Cerca

adria

Pontile Artessura, novità in vista

L’intervento prevede la sostituzione dell’opera con una nuova struttura di dimensioni maggiori

Pontile Artessura, novità in vista

Sono partiti in questi giorni i lavori per la realizzazione del nuovo pontile in località Artessura, nei pressi del ponte della Chieppara. L’intervento prevede la sostituzione del vecchio pontile, lungo 12 metri e largo 2,40 metri, con una nuova struttura di dimensioni maggiori, in grado di ospitare motonavi e imbarcazioni di una certa portata. Il nuovo pontile, lungo 24 metri per 2,40 metri, sarà collocato in una posizione strategica del Canalbianco, in prossimità del museo archeologico nazionale e non lontano dal centro cittadino.

“Si tratta di un intervento importante - spiega il sindaco Barbujani - perché consentirà l’attracco di imbarcazioni turistiche di dimensioni maggiori e in una zona centrale della città. In questo modo potremo migliorare la fruibilità del canale e favorire l’arrivo di visitatori direttamente nel cuore di Adria”. Il progetto, oltre a favorire la navigabilità e l’accoglienza turistica, guarda anche alla riqualificazione urbana. Il vecchio pontile non verrà infatti demolito, ma ricollocato nel tratto centrale del Canalbianco, proprio di fronte al teatro comunale, dove diventerà un punto d’appoggio multifunzionale: potrà essere utilizzato come attracco per i canoisti durante le manifestazioni tradizionali o come piattaforma per altre iniziative culturali e sportive che necessitino di uno spazio sull’acqua. Il nuovo pontile sarà inoltre dotato di servizi moderni: un punto di alimentazione elettrica, illuminazione notturna e un sistema di videosorveglianza a 360 gradi. Quest’ultimo servirà non solo a garantire la sicurezza dell’area, ma anche a monitorare i tre gazebo adiacenti, che verranno sistemati e ripristinati nella prossima primavera dopo gli atti vandalici subiti nei mesi scorsi.

“E’ nostra intenzione - sottolinea ancora il sindaco - restituire ai cittadini e ai visitatori un’area curata, sicura e decorosa. Gli episodi vandalici che hanno colpito i gazebo sono stati un segnale negativo, ma vogliamo trasformarli in un’occasione per rilanciare e migliorare la zona. Con la videosorveglianza e la nuova illuminazione contiamo di garantire maggiore tutela del patrimonio pubblico”. I lavori, iniziati da pochi giorni, proseguiranno per alcune settimane: “Si tratta di un investimento che guarda al futuro della nostra città - conclude Barbujani - perché unisce decoro, funzionalità e valorizzazione del paesaggio fluviale. Il Canalbianco è una risorsa straordinaria e dobbiamo continuare a renderlo accessibile e vivo, nel rispetto della tradizione e con uno sguardo all’accoglienza turistica”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400