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Ubriaco e con la droga nelle mutande aggredisce gente e carabinieri

Finisce in manette

Aggressione al barista, trovato anche il secondo colpevole

"I Carabinieri di Lendinara hanno tratto in arresto, nella flagranza dei reati di detenzione illecita di sostanza stupefacente e minaccia a un pubblico ufficiale, un tunisino 28enne residente a Rovigo". Lo rende noto il comunicato del comando provinciale di Rovigo.

"I Carabinieri di Lendinara - prosegue infatti la ricostruzione dei fatti - erano stati infatti inviati, dalla centrale operativa, presso un esercizio pubblico di Rovigo ove era stata segnalata la presenza di un cittadino straniero che, in evidente stato di alterazione dovuta all’ingerimento smodato di bevande alcoliche, stava arrecando disturbo ai dipendenti dell’esercizio medesimo nonché agli avventori; inoltre aveva ingaggiato una rissa con i proprietari del locale ove aveva rifiutato di pagare le consumazioni".

"I militari operanti, individuato l’interessato e ricostruito sommariamente sul posto l’accaduto, decidevano di condurre il prevenuto in caserma per una compiuta identificazione. In caserma il predetto, al fine di interrompere le operazioni di identificazione e fotosegnalamento, iniziava a minacciare gravemente uno dei Carabinieri e, a seguito di una perquisizione personale sulla sua persona, si rinveniva la presenza, tra le natiche, di dieci involucri di sostanza stupefacente, risultata positiva al narcotest per hashish".

"Il tunisino veniva quindi dichiarato in stato di arresto e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Rovigo che richiedeva al Tribunale tanto la convalida dell’arresto quanto l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Rovigo. Il tribunale convalidava infine l’arresto ma, valutata in particolare l’incensuratezza del prevenuto, rigettava la richiesta di misura cautelare".

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