L'addio dei pompieri

Centinaia di persone, la chiesa piena, il piazzale pure, molti anche in piazza. E tantissimi pompieri: in servizio, fuori servizio, in pensione. Tutti lì per Domenico "Nico" Baroni, di Boara Polesine, un vigile del fuoco conosciutissimo e profondamente amato, non solo nel suo paese, ma anche a Boara Pisani, Rovigo, Stanghella e Padova. Portato via ad appena 57 anni dalla malattia contro la quale aveva lottato con tutte le proprie forze. Un professionista della sicurezza e una persona che sapeva infondere sicurezza, ma anche allegria, empatia e simpatia in ogni contesto, raccogliendo affetto e stima.

I colleghi hanno voluto tributargli i massimi onori, arrivando in corteo dal comando provinciale di Rovigo, dove per due giorni è stata allestita la camera ardente. Il feretro è giunto a bordo dell'autoscala ed è stato portato a spalla da sei pompieri, sino all'interno della chiesa di Stanghella. Poi, la deposizione di fronte all'altare, con sopra il casco rosso da caporeparto di Domenico e la sua foto. Per tutta la durata della cerimonia, ai lati, un picchetto di pompieri.

Non sono volute mancare le massime autorità civili, così come i vertici delle forze dell'ordine. Da Rovigo è giunta anche la comandante provinciale del corpo, ingegnere Alessandra Bascià.

Una lunga carriera, quella di Domenico, costellata di emergenze affrontate, aiuto portato, frangenti difficili vissuti fianco a fianco dai colleghi. Momenti riassunti nella nota di cordoglio inviata, al momento della scomparsa, dalla Direzione Interregionale dei Vigili del fuoco del Veneto e Trentino Alto Adige.

"Uomo carismatico e di grande esperienza, sapeva unire le sue capacità ad un grande entusiasmo e spirito di iniziativa personale - scrivono i colleghi di Domenico - Il Capo Reparto Domenico Baroni, dopo aver svolto il servizio di leva nel Corpo, era stato assunto come Vigile permanente nel 1992. Dopo aver svolto servizio nei comandi di Treviso, Padova e Venezia, era stato trasferito nel 2020 presso la Direzione Interregionale del Veneto e Trentino Alto Adige nell'Ufficio Gestioni Tecnico Logistiche e Strumentali. Dal 2024 era il responsabile operativo del Centro mobile di revisione del Veneto".

"Appassionato di motori, Domenico era abilitato alla patente di quarta categoria, il massimo livello nella conduzione di mezzi. Nella sua carriera ha partecipato a numerose macro emergenze locali, nazionali ed internazionali. Tra queste il sisma in Umbria e Marche del 1997 e dell'Aquila del 2009: in entrambe le occasioni aveva ricevuto l'attestato di pubblica benemerenza per la Protezione Civile provinciale".

"Recentemente aveva partecipato alla missione per soccorrere la popolazione dell'Emilia Romagna colpita dall'alluvione nel 2023. All'estero aveva partecipato alla missione in Ucraina per la consegna di 45 automezzi antincendio ai colleghi ucraini, donati dal Corpo con un'operazione coordinata dal Dipartimento di Protezione Civile, nell'ambito del Meccanismo Europeo di Protezione Civile".