Rompe a calci l'auto dei carabinieri

I Carabinieri di Polesella hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di resistenza a un pubblico ufficiale e danneggiamento, un tunisino 38enne domiciliato in Umbria.

"I militari - spiega la nota stampa del comando provinciale di Rovigo - infatti, impegnati in paese per un servizio di ordine pubblico in occasione della manifestazione denominata 'Notte di fine estate', notavano, in un bar, un soggetto discutere animatamente con un agente della polizia locale e pertanto si avvicinavano per sedare la lite. Appena giunti, l'uomo, in evidente stato di alterazione alcolica, sferrava due pugni al petto di uno dei due Carabinieri e dunque si rendeva necessario un intervento energico per mettergli le manette di sicurezza e vincerne l’opposizione fisica".

"Subito dopo veniva fatto salire sul sedile posteriore dell’autovettura di servizio dell’Arma e iniziava a prendere a calci la portiera, tanto da riuscire a piegarne il montante e deformandola a tal punto da impedire la chiusura, non solo della medesima portiera, ma anche di quella anteriore, rendendo l’autovettura inservibile. La centrale operativa dei Carabinieri di Rovigo inviava allora dei rinforzi per poter finalmente condurre il prevenuto in caserma, ma questi continuava imperterrito non solo a minacciare tutti i militari presenti, ma cercava ripetutamente anche di colpirli con calci e rifiutando di fornire le proprie generalità".

"L’interessato veniva infine perciò dichiarato in arresto e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Rovigo che chiedeva e otteneva poi dal Tribunale di Rovigo tanto la convalida dell’arresto quanto l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria".