Trump annuncia l’accordo di pace per Gaza

"Un grande giorno". Con queste parole il presidente americano Donald Trump ha annunciato il raggiungimento dell’accordo sul piano di pace per Gaza, che prevede il cessate il fuoco e la liberazione di almeno 20 ostaggi nel weekend.

Secondo il tycoon, Israele e Hamas hanno «firmato la prima fase» del piano, che porterà al ritiro graduale delle truppe israeliane e all’avvio di un percorso verso una «pace forte e duratura». La firma ufficiale è attesa oggi al Cairo, alla presenza dei mediatori di Qatar, Egitto e Turchia.

La notizia ha scatenato feste nelle strade di Gaza e tra i familiari degli ostaggi, che hanno ringraziato il presidente americano con un videomessaggio diffuso sui social. «Con l’aiuto di Dio riporteremo tutti a casa», ha commentato il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che ha convocato il Parlamento per ratificare l’intesa.

La premier Giorgia Meloni ha definito l’accordo «un’opportunità unica per la pace», ringraziando Trump e i mediatori internazionali per gli sforzi compiuti. Anche il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha esortato tutte le parti a rispettare i termini e a rendere permanente il cessate il fuoco.

Trump ha anticipato a Fox News che gli ostaggi saranno rilasciati lunedì, confermando che gli sforzi diplomatici proseguiranno nei prossimi giorni, quando si recherà personalmente in Medio Oriente.

Nonostante l’annuncio, gli scontri a Gaza continuano, con raid e operazioni dell’esercito israeliano ancora in corso. Ma per la prima volta dopo mesi, il mondo intravede uno spiraglio concreto di pace.