In casa, il paradiso del tossico

I Carabinieri della Stazione di Crespino hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Rovigo, per l'ipotesi di reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio, un 28enne residente a Gavello.

"I militari infatti - conferma la nota stampa del comando provinciale - dopo specifiche attività di indagine, procedevano ad una perquisizione domiciliare, in esecuzione ad apposito decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Rovigo. All’interno dell’abitazione in cui risiede l’interessato, in un locale di suo uso esclusivo, in luogo di quanto si ricercava e cioè ricette mediche, farmaci, timbri intestati a medici, che non venivano trovati, si rinvenivano invece circa 22 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, circa 15 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, circa 0.16 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” ed una pastiglia di sostanza stupefacente del tipo “Mdma Ectasy”".

"Inoltre, sempre nella disponibilità del giovane, si recuperavano numerosi oggetti utilizzati per le attività di confezionamento della droga, quali grinder, piccoli contenitori di plastica e di vetro, tre coltellini e due bilancini di precisione, oltre a rotoli di cellophane e di carta di alluminio. A riprova delle ipotesi accusatorie degli investigatori, riguardo l’attività di cessione a terzi delle sostanze stupefacenti suindicate, veniva trovata dagli operatori una somma contante di oltre 1900,00 euro, suddivisa in banconote di vario taglio".

Quanto rinvenuto veniva posto sotto sequestro penale dai Carabinieri, successivamente convalidato, insieme alla perquisizione, dalla locale Procura della Repubblica.