Più che un Montorio è un vero K2

“Adesso si tratta di limitare i danni”. E’ un Riccardo Frasson perfettamente in linea con il delicatissimo momento del club gialloblù, quello che presenta questo Montorio-Porto Viro. Il che ci offre la possibilità di un piccolo inciso. Diciamolo francamente; a fronte di una situazione che attualmente sembra senza via d’uscita, il neo-tecnico si è subito trovato a fronteggiare il peggior calendario che gli potesse capitare. Lo Schio domenica scorsa, oggi appunto il Montorio; ovvero una capolista che finora ha abbattuto ogni ostacolo issandosi in solitaria in testa alla classifica. Con lo stesso Frasson che prende atto del cammino antitetico delle due squadre: “Siamo agli opposti; loro hanno sempre vinto e noi sempre perso, loro hanno sempre segnato senza mai incassare un gol e noi l’esatto contrario”.

Insomma se domenica scorsa contro lo Schio ci sarebbe voluto un miracolo per sfangarla, stavolta dovrebbero intervenire tutti i santi del paradiso e forse non basterebbe. Il tecnico la definisce “un’altra partita di sofferenza”, però al contempo si tiene strettissimo quello che i suoi ragazzi hanno saputo metterci nello 0-3 con gli scledensi: “L’atteggiamento positivo che ho visto ed è da questo che dobbiamo ripartire, altrimenti non avrebbe senso niente; tirando fuori il meglio da ognuno”.

Fissando già un primo obiettivo: “Resistere e fare più punti possibile fino a dicembre, quando finalmente qualcosa dovrebbe cambiare”. Il che ci evoca scene da trincea viste in decine di film bellici, in attesa del settimo cavalleria. Del resto, l’uscita di ieri del presidente Federico Duò ha confermato tutta l’intenzione di portare avanti un nuovo progetto societario. Intanto Frasson deve tentare di presentare alla capolista una formazione il meno rabberciata possibile, partendo dalla buona notizia della settimana. Ovvero il ritorno in gruppo di Michael Fiore, quando il difensore mestrino era stato inserito nella lista degli svincolati e quanto mai provvidenziale, visto che Federico Mascellani non ha recuperato dall’infortunio occorsogli nel finale contro lo Schio che gli ha procurato un rigonfiamento al ginocchio. Da valutare pure le condizioni di Samuel Valerio (assieme a Mascellani tra i migliori domenica scorsa, tra l’altro) e la caviglia di Michael Garbi, mentre tutto da vedere se Francesco Marangon sarà della partita o meno. Il centrocampista, come comunicato dalle fonti ufficiali della società, al momento non ha firmato alcuno svincolo e dunque è stato regolarmente convocato per la trasferta in terra veronese. Allenandosi in settimana con i compagni ma saltando la seduta di venerdì; il che a questo punto lascia aperta qualsiasi interpretazione. Per un tira e molla indubbiamente da chiarire.

Questa la probabile formazione: Bassi, Fiore, Fasan, Cattin, Tiengo, Marella, Viselli, Finotti, Valerio, Podda, Granfo.