Furti e truffe tra Villadose e Bagnolo di Po

Furti in esercizi commerciali e abitazioni e truffe agli anziani. Un brutto weekend per i paesi, in particolare per Villadose e Bagnolo di Po. A Villadose preoccupa la situazione degli anziani, presi di mira da delinquenti senza scrupoli che adottano la tecnica del “finto incidente”: chiamano a casa e terrorizzano chi risponde, dicendo che il figlio, o comunque un parente stretto, ha provocato un incidente grave e servono subito contanti o gioielli per pagare le spese legali.

In un caso, per fortuna, il tentativo è stato respinto, mentre, nell’altro, è purtroppo andato a buon fine. Sul fronte dei furti in abitazione, invece, si segnala un episodio, con i malviventi che sono entrati dopo avere forzato la porta e hanno messo a soqquadro tutta la casa, alla ricerca di oggetti di valore e di contanti.

Colpiti anche i negozi: in una pasticceria i ladri hanno preso, secondo le prime notizie, il fondo cassa, poi sono riusciti a entrare in un salone di parrucchiera, dove non hanno comunque preso nulla, e hanno provato ad accedere alle onoranze funebri.

Sconcerto e amarezza, invece, a Bagnolo di Po, dove è stato rubato il canestro dei bambini nella palestra. Sabato pomeriggio, in occasione di una manifestazione sportiva, il gruppo sportivo Basket Baseka ha scoperto con incredulità che il canestro per bambini, regolarmente posizionato nella palestra comunale, era stato rubato. Il canestrino, acquistato appositamente per avvicinare i più piccoli al mondo della pallacanestro, era uno strumento fondamentale per la promozione dello sport tra i giovanissimi. “Tutto mi aspettavo tranne il furto di un canestro. Pazzesco”, ha dichiarato incredulo uno degli allenatori della società. Secondo una prima ricostruzione, i responsabili sarebbero entrati nella struttura forzando le finestre posteriori, per poi uscire indisturbati dalla porta principale.