VOCE
rovigo
13.10.2025 - 09:30
“Risulta palesemente implicito che l’ospedale di Trecenta alla fine potremmo considerarlo un grande ambulatorio”. Il tema sanità inizia a scaldare la campagna elettorale e con questa riflessione il segretario del Pd, candidato al consiglio regionale Angelo Zanellato, interviene sottolineando che “quello che i cittadini polesani, fino a poco tempo fa sospettavano, si sta lentamente ma inesorabilmente realizzando: grazie alla nostra Regione, assistiamo giornalmente allo smantellamento della nostra sanità provinciale. Dopo Adria, l’ultima conferma ci arriva dall’incontro avvenuto a Castelmassa martedì scorso: ebbene, le dichiarazioni del direttore generale dell’Ulss Polesana Pietro Girardi, sembrano aver confermato quale è il progetto regionale, relativamente al modello sanitario da riconoscere ai polesani. L’ultimo atto geniale dell’assessore Manuela Lanzarin è stato quello di rinnovare la convenzione con l’ospedale di Legnago”.
Zanellato attacca: “Il Pd polesano dice basta, non siamo più disponibili a rinunciare ad un diritto fondamentale, alle cure alla salvaguardia della salute, cosi come previsto dalla costituzione articolo 32. Abbiamo, in un recente passato concesso molto in termini di razionalizzazione dei servizi sanitari con la chiusura di quattro ospedali e non possiamo attendere che Trecenta ed Adriano facciano la stessa fine. Chiediamo pertanto a tutela di tutti i cittadini del nostro territorio di invertire la rotta cominciando a ripristinare almeno i posti letto che avete stabilito nelle schede ospedaliere, gli attuali, sono inferiori di circa 50, rispetto a quello che avevate deliberato. Fin da ora chiediamo alla nuova amministrazione regionale, che uscirà dalle votazioni del prossimo mese di novembre di ripristinare appieno la funzionalità del pronto soccorso di Trecenta e attivare quei reparti di neurologia, di ortopedia, medicina - cardiologia, in modo da rispondere a tutte le eventuali esigenze che i circa 70mila abitanti dell’Alto Polesine dovessero rappresentare. Chiediamo di attivare nei tempi previsti le case di comunità, che vanno riempite di funzionalità, in modo da rispondere ai bisogni nell’ambito di una medicina di prossimità”.
Il segretario Pd, poi, nota: “Purtroppo, non sono solo questi i problemi che affliggono il nostro territorio. Ad Adria recentemente è emerso il problema dei tecnici di radiologia non più presenti nelle 24 ore, il turno notturno è coperto con reperibilità. Nel Basso Polesine, non si conosce lo stato di realizzazione della casa di comunità, continua la difficoltà nell’aumentare le ore di servizio del consultorio familiare. Oltre ad un impoverimento dei servizi a disposizione, liste d’attesa sempre lunghe. Non tutti hanno a disposizione risorse economiche per accedere ad esami o visite a pagamento, risulta dai dati statistici che circa 5 mila polesani non si curano più, andando così a far parte di quei circa 4 milioni di italiani che subiscono la stessa sorte. Quasi giornalmente, ci sentiamo ripetere la stessa litania: manca personale, molti se ne vanno dal servizio pubblico, non ci sono soldi a sufficienza”.
Zanellato auspica che “la nuova giunta sia meno impegnata a tagliare nastri per inaugurare pezzi di autostrade, che alla fine si rivelano debiti per tutti i veneti e un più attivo interesse dei sindaci polesani nel contrastare questa deriva di carenza sanitaria. Le cose possono cambiare attraverso il voto a cui siamo chiamati a novembre”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE