Cerca

la voce dei paesi

Volontari per il rilancio

La Pro loco compie 60 anni, Adriashopping dopo la crisi torna fortissima

Volontari per il rilancio

Le realtà associative del capoluogo del Delta sono tante e diverse, ma tutte condividono lo stesso obiettivo – promuovere il territorio e mantenerne viva l’identità. Tra le più rappresentative spiccano la Pro Loco di Adria, Adria Shopping e Adria Nostra Aps, tre esperienze diverse ma unite dallo stesso amore per la città.

Sessant’anni di attività e la stessa passione di sempre: la Pro Loco di Adria, nata nel 1965, festeggia il suo anniversario il 30 ottobre. Alla guida, dal 2006, c’è Letizia Guerra, figura storica e instancabile animatrice dell’associazione. “Stiamo organizzando diverse iniziative dedicate a questo anniversario. Nel numero unico del Settembre Adriese abbiamo riservato un capitolo alla nostra storia, per ricordare il lungo cammino fatto insieme alla città”.

Tra le iniziative simbolo c’è “Adria in Fiore”, che nel 2026 taglierà il traguardo della 18esima edizione. “E’ un po’ la mia creatura – confessa la presidente – perché è nata quando sono diventata presidente. E’ diventata una delle manifestazioni più amate e continueremo a farla crescere”.

La Pro Loco, oltre a organizzare eventi, gestisce l’ufficio turistico nella Galleria degli Artisti, accanto al Teatro Comunale. “Dal 2023 siamo lì – spiega Guerra – e collaboriamo anche alle visite guidate del teatro, che ha compiuto 90 anni. E’ un modo per valorizzare la memoria dei luoghi e tenerne viva la storia”.

Oggi l’associazione conta circa 160 soci, in gran parte donne: “E’ curioso – sorride Guerra – nel 1965 erano tutti uomini. Ora la Pro Loco è una squadra al femminile”. Tra i progetti più recenti anche “Adria città delle meraviglie”, una campagna multimediale che racconta il territorio con video e immagini.

Nata nel 1991, l’associazione Adria Shopping compie 34 anni e continua a essere un punto di riferimento per il tessuto commerciale e sociale cittadino. Alla guida c’è Salvatore Del Gaudio, che racconta: “Fin dall’inizio, l’obiettivo è stato unire commercianti e cittadini. Siamo quelli del “venerdì sera d’estate”, un evento che è ormai diventato un’istituzione”.

Oltre agli appuntamenti estivi, Adria Shopping promuove iniziative durante l’anno: eventi natalizi, spettacoli per bambini, musica e teatro. “Cerchiamo di fare da collante tra chi lavora in centro e la comunità – spiega Del Gaudio – Togliamo tempo alle nostre botteghe per dare qualcosa ad Adria”.

Dopo una fase di difficoltà e il rinnovo del direttivo, l’associazione ha ripreso vigore: “L’anno scorso siamo ripartiti da zero – racconta – e in pochi mesi abbiamo rimesso in piedi la stagione estiva. E’ stata una sfida, ma ce l’abbiamo fatta”.

Oggi Adria Shopping guarda al futuro con entusiasmo, anche grazie alla comunicazione digitale. “Stiamo investendo sui social per far conoscere le nostre attività. Il momento economico non è facile, ma non molliamo: vogliamo che Adria resti viva e accogliente, per chi ci vive e per chi la visita”. Tra le realtà più attive spicca anche Adria Nostra Aps, fondata nel 2009 e guidata da Giovanni Rinaldi. In quindici anni l’associazione ha saputo coniugare cultura, volontariato e solidarietà, portando il nome di Adria ben oltre i confini locali.

“Abbiamo festeggiato quindici anni a luglio – racconta Rinaldi – e nonostante la fatica di trovare nuove persone, continuiamo a crederci. Le associazioni vivono momenti difficili, ma la passione ci spinge avanti”.

Tra le iniziative più note, la rievocazione allegorica della “Regina di Adria”, nata nel 2016 e capace di attirare delegazioni dall’estero. “Fu un’esperienza bellissima – ricorda il presidente – Da quell’evento nacque un forte legame con la città polacca di Swidnica, con cui abbiamo realizzato un gemellaggio”.

Ma Adria Nostra è anche solidarietà concreta: in quindici anni ha donato oltre 45 mila euro a enti e famiglie in difficoltà, sostenendo cause legate a calamità naturali, guerre e necessità locali. “Ogni evento – sottolinea Rinaldi – è sempre stato pensato per fare del bene”.

Tra le pagine più belle della sua storia anche il gemellaggio con Andria, in Puglia, celebrato con la presenza della sindaca Giovanna Bruno e un collegamento speciale con Lino Banfi. “Un modo per unire Nord e Sud nel segno dell’amicizia e della cultura”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Ultimo Video