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"Basta tagli selvaggi, servono informazioni e trasparenza"

La candidata Pd Emanuela Pizzardo contro la gestione del verde pubblico nel capoluogo

"Basta tagli selvaggi, servono informazioni e trasparenza"
“Massimo appoggio all’appello lanciato dalle associazioni ambientaliste rodigine Una, Lav, Italia Nostra, Lipu e Wwf. E’ inaccettabile che i cittadini apprendano del taglio di decine, se non centinaia di alberi dalla stampa o se ne accorgano quando le motoseghe sono già entrate in azione, senza alcuna concertazione e informazione preventiva, pure nei casi in cui questa sia prevista”.

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Emanuela Pizzardo, rodigina, candidata consigliera del Pd alle prossime elezioni regionali del 23 e 24 novembre, interviene sui tagli in corso in varie località del capoluogo nelle ultime settimane. “Prima il giardino di Casa Serena, quindi il bosco urbano di via De Polzer – prosegue Pizzardo – Possibile che tutte queste piante fossero malate, quindi da tagliare? E se è così, per quale motivo l’informazione non viene data preventivamente, in maniera da informare la cittadinanza, come avvenuto, per esempio, nel caso del cedro posto all’incrocio tra corso Del Popolo e via Grimani? Quando si tocca il verde pubblico la trasparenza è d’obbligo e, onestamente, non ci pare che in questi casi sia stata la priorità”.
“Infine – chiude la candidata – vorrei ricordare che quando si mettono in atto interventi di questo tipo, non ci si limita ad abbattere alberi, per quanto grave questo sia già di per sé. Tagli di questa portata, infatti, vanno a incidere su veri e propri piccoli ecosistemi urbani e hanno ricadute importanti in termini di biodiversità. Non si può procedere a cuor leggero e senza concertazione”.
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