Trentamila euro per nuovi alberi

Gli alberi abbattuti in Commenda, nell'area verde di via Nicolio saranno ripiantumati. Lo assicura l'assessore all'ambiente Andrea Denti. Quando esattamente avverrà la sostituzione dei tanti esemplari abbattuti, però, si saprà appena l'assessore avrà preso visione della programmazione. E i fondi per acquistare i nuovi alberi da mettere a dimora? Anche in questo caso, Denti tranquillizza: “Le risorse ci sono – dice – abbiamo un tesoretto compreso tra i 20 e i 30mila euro”. Soldi che serviranno a sostituire le piante nell'area della Commenda rasa al suolo dalle motoseghe entrate in azione in modo spietato, senza risparmiare nessuna delle specie presenti. Perché va bene gli olmi malati di grafiosi ma c'erano anche un noce, acacie e diverse altre robinie, frassini, pioppi cipressini e aceri bianchi, come ha evidenziato qualche cittadino: “Un bosco e un’area stupendi. Non c’è motivo di questa strage. È ingiustificabile”. Gli alberi abbattuti sono stati oltre un centinaio. E i fondi del “tesoretto” citato dall'assessore serviranno per mettere a dimora anche gli alberi tagliati in altre zone della città. Ad ogni modo, resta un aspetto che poteva essere gestito diversamente: una simile mattanza avrebbe potuto essere comunicata ai cittadini, in modo trasparente, documenti alla mano, e con un certo anticipo. Perché l'effetto “sorpresa” in questo caso non è stato affatto piacevole.