VOCE
polesella
16.10.2025 - 15:05
I Carabinieri di Polesella hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Rovigo un 19enne originario di Parma, domiciliato a Frassinelle Polesine, ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, di ricettazione e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.
"Dopo aver ricevuto una denuncia di furto su autovettura, avvenuto a Polesella - spiega infatti la nota stampa - dalla quale venivano asportate due carte di pagamento, presentata da un uomo presso la caserma di Polesella, i militari avevano immediatamente avviato le attività investigative, acquisendo tutte le informazioni utili a ricostruire l’accaduto. L’autore del reato infatti, dopo la commissione del furto, si era recato presso uno sportello bancomat dal quale, con le tessere asportate poco prima, aveva prelevato, a più riprese, una ingente somma di denaro. I Carabinieri pertanto acquisivano i filmati di videosorveglianza dell’istituto di credito dai quali si estrapolavano le immagini dell’uomo, immortalato proprio mentre ritirava il denaro. Successivamente, al fine di identificare il reo, si effettuava una ricerca per tratti somatici, tramite gli strumenti investigativi informatici posti a disposizione degli appartenenti delle forze di polizia, individuando il presunto autore".
"Sulla scorta dell’attività di indagine effettuata, la Procura della Repubblica di Rovigo emetteva un decreto di perquisizione domiciliare, con contestuale sequestro, al fine di rinvenire la refurtiva asportata o gli strumenti utilizzati per compiere i reati, o qualsiasi cosa pertinente alla commissione degli stessi".
"I Carabinieri della Stazione di Polesella, coadiuvati dai colleghi di Crespino e Canaro, nonché dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Rovigo, procedevano a dare esecuzione al predetto provvedimento dell’Autorità Giudiziaria effettuando la perquisizione dell’abitazione nella quale il 19enne era domiciliato. All’interno della stessa, nella disponibilità dell’indagato, venivano rinvenuti i medesimi abiti utilizzati per commettere il reato, ritratti nelle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza dell’istituto di credito, che pertanto, trattandosi di cose pertinenti al reato, venivano sequestrati dagli operanti. La perquisizione ed il sequestro eseguito dai militari venivano convalidati dalla Procura della Repubblica di Rovigo".
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE