"Il cane non entra": scoppia il caos

Momenti di forte tensione nella serata di martedì 14 ottobre al ristorante self-service Righetti, in piazza Duomo, a Vicenza. Un uomo di 42 anni, di nazionalità italiana, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver provocato disordini all’interno del locale, in seguito al rifiuto di ingresso con il proprio cane.

L’allarme è scattato intorno alle 21.30, quando il titolare del ristorante ha chiamato il 113 chiedendo l’intervento urgente di una pattuglia. Secondo la ricostruzione, il cliente si sarebbe presentato all’ingresso con l’animale, ma il personale gli avrebbe ricordato il divieto assoluto di accesso ai cani, indicato da appositi cartelli all’interno e all’esterno del locale.

Alla comunicazione del divieto, l’uomo avrebbe reagito con rabbia, alzando la voce e dando in escandescenze davanti agli altri clienti. Testimoni riferiscono che avrebbe rovesciato un tavolo e rotto una sedia, arrivando anche a minacciare il titolare dicendo: "Se non vengo servito, ti spacco la faccia". Subito dopo si sarebbe seduto a un tavolo come se nulla fosse accaduto, mentre i presenti, impauriti, si allontanavano.

Gli agenti delle volanti, giunti sul posto pochi minuti dopo, hanno identificato il 42enne, che inizialmente si è mostrato collaborativo. Tuttavia, poco dopo, l’uomo avrebbe ricominciato ad agitarsi, alzando la voce e cercando di entrare nella cucina del ristorante. Nonostante i ripetuti inviti alla calma, avrebbe spinto uno degli agenti, costringendo i poliziotti a bloccarlo e portarlo fuori dal locale.

Condotto in questura, il 42enne ha spiegato di essere in cura psichiatrica e di aver avuto un attacco d’ansia al momento del diverbio. Le sue giustificazioni, però, non gli hanno evitato la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. La serata, conclusasi senza feriti, ha lasciato sgomenti i clienti presenti, testimoni di una scena che ha interrotto bruscamente la tranquillità del ristorante nel cuore del centro storico vicentino.