Cerca

carabinieri

Sperona i carabinieri e forza il posto di blocco

Folle fuga di un marocchino, arrestato

Sperona i carabinieri e forza il posto di blocco

Come anticipato da La Voce di Rovigo nei giorni scorsi, i carabinieri hanno arrestato un ladro d'auto al termine di un lungo inseguimento, nel corso del quale c'è stato anche uno speronamento dell'auto dei militari, con due feriti.

Per approfondire leggi anche:

"I Carabinieri della Stazione di Adria - conferma infatti la nota stampa del comando provinciale - hanno tratto in arresto nella flagranza del reato, in ipotesi accusatoria, di resistenza a pubblico ufficiale, un cittadino marocchino 33enne domiciliato a Porto Viro, in atto già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma, nel comune di Taglio di Po, disposta dal Tribunale di Trento per altri motivi processuali".

"Nella tarda serata di martedì, una pattuglia dei Carabinieri di Adria era stata allertata dalla Centrale Operativa di un furto perpetrato su una Lancia "Y". Recatisi sul posto, gli operanti avevano preso contatti con la persona segnalante e avevano altresì scorto, sulla strada, un'altra autovettura abbandonata con le quattro frecce accese, una Fiat Punto di colore bianco, anch'essa segnalata, la sera antecedente, quale provento di furto".

"Mentre attendevano il sopraggiungere del proprietario di tale ultima vettura, gli operanti avevano visto transitare la citata Lancia "Y", avevano dunque azionato i dispositivi lampeggianti e segnalato "sfanalando" all'indirizzo di questo ultimo veicolo, di fermarsi, per procedere all'arresto del mezzo provento di furto. Non avendo sortito alcun effetto, avevano intimato più volte l’Alt e per tutta risposta il conducente aveva accelerato, costringendo gli operanti ad un protratto e pericoloso inseguimento costellato, da plurimi speronamenti, forzature di posti di blocco, invasioni continue della corsia di marcia opposta, manovre elusive e pericolose quali il repentino arresto del mezzo al fine di provocare il tamponamento da parte della vettura di servizio dei carabinieri di Adria che ha avuto necessità di farsi coadiuvare anche dagli operanti di Ariano nel Polesine e Loreo, riuscendo ad arrestare la marcia della Lancia “Y”, sempre tenuta a velocità elevatissima anche nel centro abitato di Taglio di Po, dopo aver subito l’ennesimo speronamento, a seguito del quale l’autovettura ha effettuato una rotazione su se stessa ed è stata arrestata dalle ulteriori due auto di servizio".

"I Carabinieri riuscivano quindi a bloccarlo, e considerati, da parte del prevenuto, alla guida di autovettura provento di furto, il mancato plurimo rispetto delle intimazioni all’alt; l’esecuzione di manovre palesemente elusive e pericolose, quali occupare la corsia di senso opposto e cercando volutamente di farsi tamponare inchiodando spesso la marcia per poi ripartire a tutta velocità; l’attuazione di condotte lesive e aggressive nei confronti dei Carabinieri operanti, quali, tra gli altri, lo speronamento dell’autovettura di servizio dei carabinieri di Ariano nel Polesine e forzando il posto di blocco operato dai carabinieri di Adria; l’aver percorso il centro abitato di Taglio di Po a forte velocità violando la segnaletica stradale, lo traevano in arresto per l’ipotesi accusatoria sopra menzionata".

"L’arrestato veniva indi posto a disposizione della Procura della Repubblica di Rovigo che chiedeva e otteneva dal Tribunale di Rovigo, tanto la convalida dell’arresto quanto l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Porto Viro, ritenuta dal Giudice adeguata e in grado di istituire un controllo sul futuro regime di vita del prevenuto, impedendogli di spostarsi e imponendogli un contatto costante con le forze dell’ordine. "I due graduati a bordo dell’autovettura di servizio speronata riportavano entrambi lesioni, conseguenti all’evento e alla condotta del marocchino, giudicate guaribili rispettivamente in giorni 30 e in giorni ventotto". 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • frank1

    17 Ottobre 2025 - 17:57

    personaggi che asrrivano da noi con la scusa delle carestie e guerre ( in marrocco?')) hanno tutto da guafagnare enulla da perdere.rimpratiarlo?? macchè ..l'ue i perbenisti di una frangia politica non vogliono!!

    Report

    Rispondi