VOCE
Assegno di inclusione
18.10.2025 - 11:43
Il governo prepara una modifica importante alla Legge di Bilancio 2026 che riguarderà circa 750 mila famiglie beneficiarie dell’Assegno di inclusione. L’obiettivo è eliminare il cosiddetto “mese di pausa”, ossia quel periodo obbligatorio di sospensione tra la fine del primo ciclo di erogazione e l’inizio del rinnovo del sostegno economico. La misura, se confermata, garantirebbe un aiuto continuativo senza interruzioni e un incremento medio annuo di circa 670 euro per nucleo familiare.
L’Assegno di inclusione, introdotto a gennaio 2025, è rivolto ai nuclei con un Isee non superiore a 10.140 euro e con almeno un componente minorenne, over 60, disabile o in situazione di svantaggio. In base alla normativa attuale, il contributo ammonta a 669 euro al mese per un periodo di diciotto mesi. Al termine di questo periodo, il rinnovo per altri dodici mesi deve essere richiesto all’Inps, ma può avvenire solo dopo un mese di sospensione, durante il quale la famiglia non riceve alcun pagamento. Per compensare questo vuoto, il governo aveva introdotto a luglio un bonus una tantum di 500 euro. Ora si punta invece a una soluzione permanente che elimini del tutto il periodo senza sostegno.
Nella nuova formulazione del provvedimento, il rinnovo del beneficio avverrà semplicemente attraverso la presentazione di una nuova domanda. L’Inps spiega che, prima del rinnovo, i beneficiari dovranno incontrare gli operatori dei servizi sociali per la verifica e l’eventuale aggiornamento del percorso di inclusione definito in precedenza. I componenti del nucleo dovranno inoltre firmare il patto di attivazione digitale individuale e confermare il patto personalizzato. Chi non adempie a questi passaggi perderà il diritto a ricevere l’assegno.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE