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canaro sotto choc

Un'intera famiglia trovata morta in casa

Padre, madre e figlia. Si ipotizza una fuga di gas o di monossido

Tre persone senza vita, trovate nell'abitazione di via Cesare Battisti, a Paviole, frazione di Canaro, verso la mezzanotte tra mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre. Il padre di 51 anni, Nicolae Balanuta, la madre di 47 Elena, e la figlia di 28 Alina. Una famiglia di origine moldava, in Italia da circa 20 anni. Secondo le prime ricostruzioni, l'allarme sarebbe stato lanciato dall'azienda del padre, che non si presentava al lavoro da lunedì. I  colleghi, preoccupati, hanno segnalato la circostanza, che trovavano strana e allarmante.

Il sopralluogo di vigili del fuoco, che hanno consentito l'a

ccesso alla casa, Suem 118 e carabinieri ha portato alla luce una verità devastante: l'intera famiglia è stata trovata senza vita. Tutti, secondo le prime ricostruzioni, a letto, senza segni di violenza o traumi. Morto anche il gatto domestico.

Gli accertamenti sono ancora in pieno svolgimento, una delle ipotesi è che si possa essere verificata una fuga di gas, o di monossido, ma si dovrà attendere per le conferme. Per lunghe ore, infatti, il personale dei carabinieri ha proseguito con gli accertamenti di polizia scientifica, con il supporto, per le rilevazioni tecniche, dei vigili del fuoco.

A quanto si apprende, la famiglia aveva acquistato casa a Paviole nel 2019, sistemandola quasi interamente. La figlia aveva ottenuto la cittadinanza italiana quattro anni fa, la madre lo scorso ottobre, il padre stava per riceverla. Nicolae lavorava nel settore rifiuti, in Emilia, mentre la moglie era in cerca di occupazione. Sino a poco tempo fa, lo era anche la figlia, che aveva però trovato lavoro da poco nel settore logistica, in Polesine.

"Una tragedia ha colpito la frazione di Paviole di Canaro: nella notte, la famiglia Balanuta, residente nella zona, è stata vittima di un terribile incidente - dice il sindaco Nicola Davì - Padre, madre e figlia hanno perso la vita nel sonno, probabilmente a causa di un malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento. La famiglia, di origine moldava, che avevo recentemente conosciuto in occasione dell'ottenimento della cittadinanza italiana, si era felicemente integrata nella nostra comunità, ed era molto apprezzata per la loro gentilezza e bontà. Questa tragedia lascia senza parole e mi rattrista profondamente e con me tutta la comunità locale. Desidero esprimere le mie più sentite condoglianze ai familiari in attesa di incontrarci personalmente".

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