Avis, 44 anni dedicati al dono

Sono stati celebrati domenica scorsa, a Santa Maria Maddalena, i 44 anni di attività del gruppo Avis di Santa Maria Maddalena e Occhiobello: un gruppo attivo, numeroso e inserito nelle comunità di riferimento.

La presenza del sindaco di Occhiobello, Irene Bononi, alla messa celebrata nella parrocchiale di Santa Maria Maddalena, testimonia la vicinanza dell’amministrazione comunale alle attività del gruppo, l’Avis è la più grande associazione di donatori di sangue presente nel territorio nazionale, oltre 1,3 milioni di soci e 3.300 sedi sparse in tutta Italia, alla festa di Santa Maria Maddalena, come da tradizione consolidata, hanno partecipato tante consorelle della nostra provincia.

Il sindaco Bononi ha salutato le donatrici e i donatori con parole dense di riconoscenza: “Abbiamo celebrato il 44esimo anniversario dell’Avis comunale di Santa Maria Maddalena e Occhiobello, un momento di memoria, riconoscenza e festa per tutta la comunità. Grazie ai volontari, ai donatori e a chi con generosità continua a testimoniare ogni giorno che donare è vita. Un ringraziamento speciale all’Avis per i 44 anni di impegno, costanza e dedizione al servizio degli altri”.

La festa dell’Avis, in una comunità, è sempre momento dedicato alla riflessione e al ringraziamento per l’attività delle centinaia di volontari che, in silenzio, con gratuità e senso civico, periodicamente donano parte di sé stessi, del proprio corpo, a persone, donne e uomini, che dipendono dalla generosità anonima dei donatori.

Sangue e plasma sono indispensabili fonti di vita, servono a curare numerose patologie e a garantire la sopravvivenza di molte persone, ogni giorno, per qualcuno, purtroppo, senza soluzione di continuità, questa finalità, da sola, rende la presenza di un gruppo organizzato, in una comunità, segno tangibile di una generosità di altissimo profilo.