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“Grazie di cuore a tutto il personale”

Il sindaco di Masi si sente male: arriva una immediata risposta che risolve la situazione

“Grazie di cuore a tutto il personale”

“Colgo l’occasione per ringraziare e complimentarmi con il personale medico e paramedico del pronto soccorso di Trecenta e di Rovigo, nonché con tutto il reparto di cardiologia di Rovigo, che è intervenuto immediatamente senza indugi, evitando il peggio. Comunque, la cosa importante è che ora sto meglio”.

E’ con queste parole che il sindaco di Masi (Padova), Cosimo Galassini, ha voluto ringraziare il personale medico e infermieristico del pronto soccorso dell’ospedale di Trecenta, così come del Reparto di Cardiologia e, ancora una volta, del pronto soccorso, dell’ospedale di Rovigo, per la professionalità con la quale è stato trattato il suo caso.

E’ lo stesso primo cittadino del Comune della Bassa Padovana a raccontare quanto avvenuto la settimana scorsa. “Venerdì mattina - ha riferito ai colleghi del quotidiano ‘Il Mattino di Padova’, che per primi hanno dato conto della notizia - mi sono recato al pronto soccorso dell’ospedale di Trecenta perché accusavo fastidiosi dolori al petto e una sensazione di soffocamento”.

I primi accertamenti hanno confermato che la situazione non era da prendere sottogamba e a fare la differenza è stata la grande professionalità del personale.

“Hanno capito subito - riferisce ancora il sindaco - che era in atto una sofferenza importante dal punto di vista cardiologico e che bisognava intervenire con urgenza”.

E’ quindi scattato il trasferimento, immediato, all’ospedale di Rovigo, per gli approfondimenti diagnostici e l’inserimento di un primo stent, con la programmazione di un secondo.

Insomma: una emergenza riconosciuta immediatamente e alla quale si è reagito con la massima celerità. Attorno al sindaco si è immediatamente stretta la sua comunità di riferimento, nella quale è estremamente benvoluto.

E, da parte sua, il primo cittadino ha voluto tributare un grande ‘grazie’ ai sanitari polesani, che si sono presi cura di lui e, davvero, lo hanno fatto nel migliore dei modi.

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