Ancora furti, in case e auto

Ancora furti in abitazione. All’elenco delle strade battute dai malviventi in Tassina, via Forlanini e via Bianchini, si aggiungono via Vittorio Veneto, via Delle Tofane e zone limitrofe. L’assalto dei ladri, secondo le attuali ricostruzioni, si è sviluppato in due momenti differenti.

Il primo nella serata di martedì, quando diverse famiglie si sono letteralmente trovate i ladri in casa: tre persone incappucciate che hanno destato sconcerto e paura. Più - nettamente di più - i furti tentati che quelli riusciti, ma questo non abbassa che di poco l’asticella dell’allarme, per le persone che si sono trovate i delinquenti in casa. Poi, la mattina successiva nuova incursione, in orari nei quali, evidentemente, i delinquenti speravano che le persone fossero al lavoro. Come, in effetti, accaduto.

Furti anche ai danni delle auto in sosta. In particolare, è stata colpita la vettura a bordo della quale erano arrivate a San Bortolo due ragazze, nella zona del “cubo”, per correre sulla pista ciclabile. La vettura ha riportato lo sfondamento del lunotto, da parte di malviventi che sono poi entrati nell’abitacolo alla ricerca di oggetti di valore e contanti.

Mentre le indagini sui furti in abitazione sono in corso, è importante ricordare come vi siano alcune accortezze che, se rispettate da parte della cittadinanza, possono contribuire ad aiutare molto le forze dell'ordine, sul fronte della prevenzione. Fondamentale è, infatti, segnalare sempre ai numeri di emergenza 112 o 113 eventuali situazioni che vengano avvertite come sospette. Alcuni esempi: persone che non sono del paese o del quartiere che, però, si aggirano con insistenza per le vie, guardando le abitazioni, magari domandando informazioni, ma in maniera non convincente. O, anche, vetture che passano ripetutamente a bassa velocità, quasi in perlustrazione, per le stesse vie. Allo stesso modo, può fare la differenza rendere il più difficile possibile l'accesso alla propria casa, per esempio chiudendo sempre a chiave e bloccando gli infissi quando si esce, anche per pochi minuti. In questa maniera, infatti, è possibile che i ladri si spostino altrove. Si tratta, del resto, di malviventi che scelgono una determinata abitazione piuttosto che un'altra solamente in base a un criterio molto semplice: il tempo necessario per entrare. In questo senso, allora, anche un semplice giro di chiave o le persiane abbassate possono davvero fare tutta la differenza.

Comunque, mai avere timore di contattare le forze dell’ordine.

Per quanto, invece, concerne i furti ai danni delle auto in sosta, è fondamentale tenere bene a mente come la prima regola d’oro, per abbattere le possibilità di trovarsi brutte sorprese, al momento di riprendere la vettura, sia quella di non lasciare mai nulla - assolutamente nulla - all’interno, a prescindere che sia o meno di valore.

Ci sono, infatti, gruppi di malviventi che sono specializzati nel “battere” posteggi e zone nelle quali vengono lasciate in sosta le vetture e che, se solo vedono qualche oggetto lasciato nell’abitacolo, colpiscono. Anche in questo caso, poi, fondamentale la prevenzione e la segnalazione di circostanze sospette, come persone che, nei posteggi, controllino varie auto, guardando al loro interno. Comportamento che, senza dubbio, merita una chiamata alle forze dell’ordine.