Aree interne, la ricetta del Pd

Una proposta di legge a favore delle aree interne. Ad avanzarla, il Pd che domani, venerdì 31 ottobre, alle 18 in Pescheria Nuova la presenterà alla cittadinanza.

“Gran parte del Polesine - si rimarca - è una cosiddetta ‘area interna’. Una di quelle per le quali il Governo Meloni ha in serbo un programma tutt’altro che rassicurante, avendo messo nero su bianco che l’idea, per il futuro prossimo, è quella di ‘accompagnarle verso un inesorabile declino’. Una strategia che il Partito Democratico, tanto a livello nazionale quanto a livello locale, giudica inaccettabile, irrispettosa e sbagliata, dal momento che gli strumenti per garantire, al contrario, un rilancio, esistono. Nasce da qui la presentazione della proposta di legge del Pd, che ha individuato una serie di misure concrete e la cui attuazione sarebbe già possibile”.

Il progetto verrà illustrato con questo programma: dopo i saluti di Diego Crivellari, capogruppo del Pd in consiglio comunale a Rovigo e già deputato, gli interventi di Francesco Boccia, senatore del Pd, già ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Claudio Stefanazzi, deputato del Pd, vicepresidente della commissione parlamentare per le Questioni regionali, Marcella Zappaterra, consigliera regionale dell’Emilia Romagna, con deleghe ad Aree interne, Parco del Delta, Mab e siti Unesco. A moderare l’incontro sarà Nadia Romeo, rodigina, deputato del Pd e componente della commissione Agricoltura. Verrà presentato un pacchetto di misure che ha lo scopo di invertire la tendenza allo spopolamento e alla desertificazione, anche in termini di servizi, delle aree interne. Tra queste, un fondo infrastrutture da 6,3 miliardi per viabilità provinciale e comunale e per un piano straordinario contro il dissesto idrogeologico.