“Si trascura chi si prende cura”

Si è tenuto ieri mattina, davanti alla prefettura il presidio regionale di Fp Cgil, Cisl Fp, Fisascat Cisl, Uil Fpl e Uiltucs in difesa dei lavoratori delle strutture socio-sanitarie e assistenziali aderenti ad Anaste, che sono in sciopero. Fra le strutture interessate, in Polesine, ci sono gli Istituti Polesani. Una delegazione è stata anche ricevuta dal prefetto Franca Tancredi.

“Un contratto peggiorativo, che non è stato sottoscritto da Cgil, Cisl e Uil - è stato ribadito - Le lavoratrici e i lavoratori delle strutture socio-sanitarie e assistenziali aderenti ad Anaste chiedono rispetto, dignità e tutele. Basta con le disuguaglianze tra addetti che operano nello stesso settore. Anaste continua a sottrarsi al confronto con le organizzazioni sindacali realmente rappresentative, scegliendo scorciatoie e accordi separati che non riconoscono la professionalità di chi ogni giorno si prende cura delle persone più fragili. Non possiamo accettare contratti al ribasso, proposte peggiorative e salari che non riconoscono il valore del lavoro di cura: la qualità dei servizi passa dal riconoscimento dei diritti di chi lavora”.