Travolta da un'auto, muore a 77 anni

Un tonfo secco nel tardo pomeriggio, poi il silenzio attonito di una strada che conosce già troppo bene la parola lutto. Alle 17.40, in via Sandro Gallo al Lido di Venezia, Angelina Vio, 77 anni, è stata investita mentre attraversava la carreggiata: per lei non c’è stato nulla da fare. La comunità torna a interrogarsi sulla sicurezza di un asse viario già segnato da tragedie recenti.


La vittima, pensionata ed ex dipendente della storica Standa (poi Billa e infine Conad) del Gran Viale al Lido, stava attraversando la strada all’altezza della macelleria “da Luca”, grosso modo di fronte a via Contarini, quando è stata centrata da un furgone da lavoro dell’azienda Gs Impianti, diretto verso piazzale Santa Maria Elisabetta. La dinamica è al vaglio della polizia locale del Lido, che sta ricostruendo i momenti precedenti all’impatto e il punto esatto dell’investimento. Il conducente del furgone si è fermato, ha prestato soccorso ed è stato ascoltato dagli agenti; in evidente stato di choc, è stato colto da un malore.


L’ambulanza del Suem è arrivata in pochi istanti, ma il personale sanitario ha potuto soltanto constatare il decesso della 77enne. La polizia locale ha acquisito testimonianze e sta valutando alcuni elementi chiave: in quel tratto, vicino alle scuole e alla sede della municipalità, vige il limite dei 30 km/h; più volte l’illuminazione pubblica è stata segnalata come carente e, all’ora dell’impatto, era già buio. Tutti fattori che verranno pesati per chiarire cause e concause.


Subito dopo l’incidente, le linee Actv sono state deviate sul lungomare per diverse ore per evitare la paralisi del trasporto pubblico automobilistico. Il traffico è rimasto a lungo rallentato e regolato dalla polizia locale, in attesa del nulla osta per la rimozione della salma, rimasta sulla sede stradale coperta da un telo.