L’Alto su La7 con la verve di Pinuccio

La comicità, la curiosità e la verce di Alessio Giannone, in arte “Pinuccio” sbarca in Alto Polesine e racconta i bisogni e le persone di Gaiba, Bergantino, Melara e Castelnovo Bariano.

Domani, mercoledì 5 novembre, in seconda serata su La7 (alle 23.30 circa), va in onda una nuova puntata di “Prova d’inchiesta”, il programma ideato e condotto da Alessio Giannone, conosciuto dal pubblico come Pinuccio, affiancato dal suo inseparabile collaboratore Sabino.

In questo nuovo appuntamento, Pinuccio e Sabino approdano in Polesine, muovendosi tra i piccoli comuni di Gaiba, Bergantino, Melara e Castelnovo Bariano.

Qui, con il consueto tono ironico e tagliente, affrontano alcuni dei temi più urgenti che toccano la vita quotidiana delle comunità locali: la mancanza di medici di base, un problema che mette a dura prova i cittadini delle aree più piccole e periferiche; la presenza sempre più invasiva delle nutrie, che danneggiano l’ambiente e le coltivazioni;e la penuria di personale nei municipi, dove i sindaci, spesso soli, si trovano a ricoprire mille ruoli — dal vigile urbano al giardiniere.

Prova d’inchiesta è un viaggio nell’Italia nascosta, quella dei piccoli comuni che rappresentano circa il 70% del totale del Paese, ma che raramente trovano spazio nei grandi racconti televisivi. Attraverso lo sguardo acuto e ironico di Pinuccio, il programma racconta le difficoltà, le contraddizioni, ma anche la forza e la vitalità delle comunità che resistono lontano dai riflettori. Dalla Calabria al Veneto, puntata dopo puntata, Pinuccio esplora un’Italia dove fare un bonifico, trovare un distributore di benzina o avere un medico di base non sono gesti scontati ma vere e proprie conquiste quotidiane. Un racconto autentico, divertente e al tempo stesso toccante, che mette al centro l’umanità e la resilienza dei territori più piccoli e spesso dimenticati.