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rovigp
04.11.2025 - 06:42
									Dietro alle multe ai veicoli parcheggiati in modo illegittimo “non c’è alcuna volontà politica. La volontà politica è che queste situazioni non si verifichino, non è certo volontà dell’amministrazione vessare i cittadini con le sanzioni”.
A dirlo è l’assessore alla polizia locale Michele Aretusini che entra di petto sulla questione sollevata da alcuni residenti riguardo le multe ai veicoli parcheggiati in via Maroncelli, ai confini del quartiere San Bortolo, a due passi dalla tangenziale est. La strada che si snoda lungo una zona residenziale da qualche settimana è interessata dai lavori del Pinqua tuttavia è stato istituito un divieto di sosta lungo i lati della carreggiata in quanto “la strada è stretta e le auto non hanno spazio per transitare”, afferma.
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Di multe negli ultimi giorni ne sono state elevate numerose ma, come chiarisce Aretusini, la segnalazione delle auto parcheggiate in barba al divieto di sosta è arrivata da qualche cittadino: “Fare multe non è un divertimento ma se i residenti contattano il comando di polizia locale, come avvenuto per ben due volte ieri sia alla mattina che al pomeriggio, non possiamo girarci dall’altra parte. Siamo costretti ad intervenire a meno di eventuali altre emergenze. Ieri, una volta che gli agenti sono arrivati in via Maroncelli ed hanno accertato l’infrazione, sono stati costretti a sanzionare per forza, non possono fare finta di niente”.
Discorso a parte, invece, è la carenza di stalli di sosta lungo la strada: “Il progetto in via di realizzazione che è stato elaborato dalla precedente amministrazione non prevede parcheggi, noi stiamo valutando quale potrebbe essere la soluzione ma – prosegue l’assessore - al di là di questo, il nodo è che quando i cittadini ci chiamano, che sia nei quartieri o nelle frazioni, noi dobbiamo dare corso alla segnalazione andando a verificare. La finalità dell’amministrazione non è fare cassa ma fare in modo che le regole vengano rispettate”.
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