Enti locali, via libera al contratto

Dopo 15 mesi di trattative è arrivato l’accordo sul rinnovo del CCNL Funzioni locali 2022-24. Ok dall’Aran e dai sindacati Cisl, Uil e Cga. Si sfila la Cgil. er circa 430mila dipendenti di Comuni, Province, Regioni e Camere di commercio previsti +142 euro al mese medi e 2.357 euro di arretrati. Incremento retributivo complessivo +5,78% più quota accessoria (+0,22%). Arriva, su base volontaria, la settimana da 4 giorni (36 ore). Confermato il buono pasto anche in smart working. Aumenta a 22mila euro il tetto della retribuzione di posizione per gli incarichi ad elevata qualificazione. Più tutele contro aggressioni, con patrocinio legale e copertura sanitaria a carico dell’ente. Possibilità di più smart working per esigenze familiari o sanitarie. La Cgil non firma: "Aumenti insufficienti, non coprono l’inflazione (+16% dal 2021)". Il ministro Zangrillo parla di "riconoscimento dell’impegno". Per la Cisl, intesa positiva ma con un anno di ritardo. Aran: “Equilibrio fra richieste e sostenibilità”.