“Frutto delle politiche passate”

Il terzo turno della polizia locale che parte giovedì sera, investimenti di decine di migliaia di euro per aumentare la videosorveglianza, continua formazione per gli agenti di polizia locale: l’assessore Michele Aretusini mette in fila gli interventi messi a punto dall’amministrazione Cittadin nell’ultimo anno sul fronte della sicurezza. Perché il fatto grave avvenuto lunedì sera a Grignano Polesine è solo l’ultimo di una serie di episodi criminali ai quali i rodigini stanno assistendo da tempo. “Come polizia locale - spiega Aretusini - siamo in stretto contatto con le forze dell’ordine impegnate a ripristinare una situazione che, dobbiamo dire come stanno le cose, è frutto di politiche del passato sbagliate, dovute a una immigrazione incontrollata, a politiche sulla sicurezza che sono state di fatto ignorate. Per quanto ci riguarda, noi stiamo accelerando. Amministriamo la città da poco più di un anno (16 mesi per la precisione, ndr) e sul fronte sicurezza, da quando sono assessore, abbiamo investito decine di migliaia di euro. Quello che intendiamo fare è avere una polizia locale che possa essere sempre più professionalizzata e a supporto delle altre forze dell’ordine perché è quello che ci chiedono la prefettura e la questura”.

Infine, anche da Aretusini arriva la piena solidarietà all’anziano che ha sparato agli intrusi nella sua abitazione: “Le indagini su quello che è accaduto sono ancora in corso - chiarisce - ma come amministrazione non possiamo che esprimere piena solidarietà a chi si trova ad affrontare un trauma simile come quello di un’intrusione in casa propria: non possiamo che essere vicini ai nostri concittadini che hanno subito questi accadimenti spiacevoli”.