Provincia, Benetti si dimette

Al giro di boa di un anno di mandato, Fabio Benetti ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di consigliere provinciale di Fratelli d’Italia. L’ufficialità è arrivata giovedì, come un fulmine a ciel sereno, ma a sentire il diretto interessato la decisione è stata tutt’altro che improvvisa. Al contrario: è stata il frutto di una riflessione ponderata anche per via degli impegni che l’altro suo incarico, quello di consigliere comunale del capoluogo, comportano. “Ci ho riflettuto attentamente - commenta Benetti - prima di decidere. Il carico di impegni mi ha portato a prendere la decisione”. Benetti assicura che le incombenze della campagna elettorale per le elezioni regionali che lo vedono candidato nella lista di Fdi non c’entrano: “Mi ero dato un anno di tempo - spiega - ed è una casualità che l’anno sia scaduto in piena campagna elettorale”. Così il consigliere respinge anche le voci in circolazione secondo le quali le dimissioni sarebbero una sorta di “pegno” pagato al partito in cambio di un sostegno più incisivo in vista del voto. Sì, perché ad entrare in consiglio provinciale al posto di Benetti, come primo dei non eletti, sarà Ivo Baccaglini, consigliere comunale di Fdi a Badia Polesine.

Dal canto suo, il commissario provinciale del partito e senatore Bartolomeo Amidei commenta: “Il consigliere Benetti mi aveva messo al corrente della volontà di dimettersi. Evidentemente si sente impegnato anche con la campagna elettorale, oltre che con l’incarico di consigliere comunale, e fatica a portare avanti tutto. Fare il consigliere provinciale è impegnativo, io l’ho fatto per tre mandati”.