Anziano si perde, salvato con i social

È terminata nel migliore dei modi la scomparsa di un 61enne ospite del Centro servizi anziani Villa Imperiale di Galliera Veneta (Padova), allontanatosi nel pomeriggio di mercoledì senza lasciare tracce. L’uomo, in stato confusionale, è stato ritrovato all’una di notte da una famiglia residente in via Roma, che ha riconosciuto il suo volto grazie alle segnalazioni circolate sui social.

L’allarme era scattato attorno alle 15, quando il personale della struttura si è accorto dell’assenza dell’ospite. Dopo le prime verifiche interne, la direzione ha avvisato le forze dell’ordine e diffuso un appello per le ricerche, subito rilanciato dai cittadini sui canali social e nei gruppi locali. Carabinieri, volontari e operatori del Comune si sono messi alla ricerca del 61enne nelle vie del centro e nelle zone periferiche, senza però riuscire a trovarlo fino a tarda sera.

Dopo ore di cammino, l’uomo ha raggiunto una casa privata in via Roma e ha suonato il campanello. I residenti, notando il suo stato di disorientamento, lo hanno fatto entrare e ascoltato il suo racconto confuso. Grazie alle informazioni diffuse online, hanno collegato subito la presenza dell’anziano alla scomparsa segnalata nel pomeriggio e hanno contattato il numero d’emergenza 112.

Sul posto sono arrivati in pochi minuti i carabinieri, che hanno preso in carico l’uomo e lo hanno riaccompagnato al centro assistenziale. Secondo quanto riferito, le sue condizioni erano buone, nonostante la lunga camminata e il freddo della notte.

Il sindaco di Galliera Veneta, Italo Perfetti, ha ringraziato pubblicamente i cittadini che hanno contribuito al ritrovamento. «È stato un esempio di comunità solidale – ha dichiarato – Le reti di attenzione e la collaborazione tra persone hanno permesso di evitare il peggio».