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Blackout, chiuse due scuole

L'ordinanza del sindaco

Blackout, chiuse due scuole

Scuole chiuse per l’interruzione del servizio di energia elettrica. Come informa un’ordinanza firmata dal sindaco Giovanni Rossi, giovedì prossimo 13 novembre l’asilo nido “I fiori più belli”, la scuola dell'infanzia “Pascoli” e la scuola media “Ghirardini” chiuderanno per l'interruzione del servizio di energia elettrica. La decisione arriva in seguito alla "comunicazione trasmessa dall’Istituto comprensivo Badia-Trecenta, dalla quale si evince che Enel ha comunicato al dirigente scolastico un preavviso di interruzione di energia elettrica nella giornata di giovedì, dalle 9 alle 16. L'interruzione - si legge nell’ordinanza - interesserà non solo la scuola dell’infanzia e la scuola media afferenti all’Istituto comprensivo, ma anche l’asilo I fiori più belli e le classi prime dell’istituto superiore Primo Levi che frequentano le lezioni in alcune aule della media, nonché tutte le attività di post-scuola e i corsi di alfabetizzazione pomeridiani che si svolgono nelle aule della 'Ghirardini'.

“Senza energia elettrica - riprende il testo - non possono essere garantiti i servizi essenziali per il buon funzionamento dei plessi scolastici, compreso il riscaldamento e la disponibilità di acqua calda e l’ipotesi di installare dei generatori in via di urgenza non è fattibile”. Nel documento, il primo cittadino scrive che ha ritenuto “opportuno ed urgente disporre la chiusura delle scuole, in quanto l’interruzione dell’energia elettrica compromette le condizioni di vivibilità delle strutture”.

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