Giazzon: “Ero sicuro della vittoria”

Soddisfatto della prova dei suoi coach Davide Giazzon, anche se nel primo tempo la Femi Cz Rovigo era sotto contro le Fiamme Oro per poi vedere i rossoblù vincere 32-17 con bonus. “Ero sicuro della vittoria nonostante nel primo tempo fossimo andati al riposo che eravamo sotto. Il fatto di aver poi conquistato anche il punto di bonus è la dimostrazione del carattere della squadra - attacca coach Davide Giazzon - Penso che comunque anche nel primo tempo si siano viste delle buone cose, c’è stato un buon ritmo, un buon gioco, poi qualche piccola imperfezione. Oggi (venerdì, ndr) qualcuno era di rientro dopo mesi, ed hanno tenuto bene il campo. Sono molto contento di questi ragazzi dopo tanti mesi che non giocavano, ovviamente devono mettere minuti sulle gambe, perché la cosa più importante è che giocando poi crei anche confidenza”.

Poi nell’analizzare alcune situazioni spezza una lancia a favore di Emanuele Leccioli adattato a tallonatore: “E’ il primo che ci sta dando una mano incredibile, gli faccio anzi un gran complimento perché si mette a disposizione della squadra, non è il suo ruolo, ma è un pilone che può giocare sinistra, destra, o tallonatore. Ci ha dato una mano, dobbiamo anche capire che forse certe touche non sono perfette, ma credo che non sia imputabile a lui, ovviamente Cadorini è del mestiere. Lo sapevamo, lo sapevo, l’avevamo messo in conto, ma non è una cosa nella quale io mi focalizzo, ovviamente dobbiamo lavorare, voglio lavorare anche con lui, per le necessità che ci sono, lui si fa sempre a trovare pronto, come anche altri giocatori che cambiano posizione”.

A chiudere coach Giazzon ha speso due parole sui nuovi Ciampolini e Malaspina: “Ciampolini l’anno scorso giocava a Prato, se vi ricordate avevo detto all’inizio dell’anno che Ciampolini e Malaspina sono ragazzi che mettono benzina al motore, e penso che ‘Ciampo’ oggi abbia fatto una super partita a livello fisico”.

Così invece il coach delle Fiamme Oro, Daniele Forcucci: “Avevo chiesto ai ragazzi, dopo la partita di Mogliano, una grande prova di orgoglio e di sacrificio, e direi che è arrivata. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi per l’attitudine che hanno messo in campo; mi sono piaciuti molto e quello deve essere il nostro standard che dobbiamo continuare ad avere. Abbiamo fatto oggi (venerdì, ndr) un bel primo tempo, gestito bene il gioco al piede, alternato i vari lanci di gioco e siamo stati pazienti nei loro 22. Meritavamo qualcosa in più, ora la prossima partita in casa con il Petrarca sarà determinante”.