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Serie d

L’Adriese contro l’amato Florindo

Gli etruschi ricevono il Vigasio, allenato proprio dal tecnico polesano che ad Adria ha sfiorato la C

L’Adriese contro l’amato Florindo

Gli etruschi ricevono il Vigasio, allenato proprio dal tecnico polesano che ad Adria ha sfiorato la C

L'Adriese chiede strada al tecnico che più l'ha portata vicina alla Serie C negli ultimi anni, vale a dire Michele Florindo, nel tentativo di rafforzare la propria caccia alla salvezza e, perché no, provare ad uscire dalla zona playoff.

Sì, perché i granata oggi (14.30) al “Bettinazzi”, nell'undicesima giornata del campionato di Serie D (girone C), sfideranno i veronesi del Vigasio allenati proprio dal mister di Villadose, etrusco sia da giocatore che, per un anno (2018-19), in panchina, in una stagione tanto stellare quanto densa di rimpianti: l'Adriese, infatti, arrivò seconda dopo essere stata a lungo prima, dilapidando 8 punti di vantaggio sull'Arzignano futuro campione. Discorsi passati, ormai.

Oggi Florindo, affermatosi stabilmente in categoria, guida una squadra a metà classifica (14 punti), che può contare su un illustre ex come Marco Moras (62 gare e 16 gol ad Adria dal 2022 al 2024, 3 centri nella stagione in corso) e pure su Gianmarco Gerevini (qualche partita in granata nel 2020, prima dell'arrivo del Covid), oltre al terzo attacco più prolifico del girone con 16 reti. D'altro canto gli uomini di Massimo Pedriali, rinfrancati dal trionfo di Portogruaro che li ha portati al quart’ultimo posto con 9 punti, devono lottare per la salvezza dopo i fasti dell'era Scantamburlo (la cui mancata sponsorizzazione non ha certo rappresentato un toccasana per il club) e oggi cercheranno di raggiungere il secondo risultato utile, come non riesce dalle prime due giornate.

“L’obiettivo è dare continuità di risultati - taglia corto il direttore sportivo Daniele Simeoni - tenendo conto che sarà una partita complicata contro una squadra forte e un buon tecnico come Florindo, il quale allena dove ci sono giocatori validi. Ma siamo reduci dai tre punti rinfrancanti e necessari di Portogruaro, nella speranza che abbiano un influsso positivo anche nelle dinamiche psicologiche dei giocatori”. Sul fronte indisponibili, sicura l’assenza del lungodegente Zanchetta, mentre dovrebbe rientrare Stalla dopo l’influenza. L’ex di turno granata, invece, è la colonna difensiva Frison, titolare con i veronesi nella scorsa stagione. Il classe 1995, protagonista di un’ottima prima parte di stagione con la maglia granata, ha raccontato così le sue sensazioni alla vigilia: “Fa sempre piacere ritrovare il Vigasio, una società e un gruppo con cui ho condiviso un percorso importante e ricco di soddisfazioni. Sarà una partita speciale per me, ma l’obiettivo è uno solo: fare punti per dare continuità alla vittoria di domenica scorsa. Il successo contro il Portogruaro ci ha dato grande entusiasmo e consapevolezza, è stato un segnale forte che dobbiamo trasformare in energia positiva per il prosieguo del campionato. Mi aspetto una gara molto equilibrata: conosco bene mister Florindo e so quanta attenzione mette nella preparazione delle partite, ma anche noi arriviamo carichi, con la mentalità giusta e la voglia di dimostrare che possiamo giocarcela con tutti”.

L’ultimo precedente tra Adriese e Vigasio (che 10 anni fa si contesero la promozione in D, prevalsero i granata di Oscar Cavallari) risale alla stagione 2019-20, quando gli uomini allenati da Luca Tiozzo rimontarono al “Bettinazzi” fino a vincere 3-1, con gol di Lala, Lauria e un’autorete. L’unico reduce granata? Busetto. Il ritorno, causa lockdown e successiva interruzione dei campionati, non si giocò.

Probabile formazione. Adorni; Bedeschi (Bah), Frison, Gasparini; Berton, Zuolo, Busetto, Andreoli, Lolli (Stalla); Di Maira (Cescon), Gozzerini. Arbitra Scicolone di San Donà di Piave (Valenti di Palermo-Ditta di Marsala).

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