La propaganda per Manildo è live

Anche Rovigo e il candidato del centrosinistra Giovanni Manildo fanno propaganda. E non solo quella strettamente elettorale in vista del voto del 23 e 24 novembre ma anche quella “live”. Sì, il riferimento è esattamente al programma cult del venerdì sera su La7, “Propaganda live”, condotto da Diego Bianchi. Perché martedì mattina è stato proprio il noto reporter conosciuto anche come Zoro, affiancato dal collaboratore Pierfrancesco Citriniti, a fare una incursione in città per seguire da vicino la visita di Manildo al mercato del martedì.

Del resto, la campagna elettorale è ormai agli sgoccioli ed il conto alla rovescia verso l’appuntamento con le urne venete è vicinissimo al meno 10. Così le corse dei candidati si fanno sempre più serrate e questo vale sia per i candidati alla presidenza che per i candidati al consiglio regionale delle liste provinciali.

Manildo è arrivato in centro intorno alle 9.30: giusto il tempo di un caffè poi il suo minitour è partito. Dapprima con una sosta al gazebo allestito all’altezza dell’ingresso della Gran Guardia, in via Battisti, dove si è soffermato qualche minuto anche per commentare le battute finali della corsa elettorale: “Sto affrontando questi ultimi giorni con lo stesso entusiasmo con cui abbiamo iniziato. E’ un momento di cambiamento, siam convinti che dobbiamo interpretare un’alternanza in Veneto, cambiare radicalmente il modo di governo. Ci deve essere più partecipazione, più vicinanza ai cittadini e più visione. Abbiamo iniziato ieri (lunedì, ndr) dicendo chi sarà il nostro assessore alla sanità e ponendo l’accento sulla sanità che deve essere un diritto per tutti e il primo punto fondamentale per una società equa”. L’assessore alla sanità designato da Manildo è Mimmo Risica, già primario di cardiologia all’ospedale civile di Venezia.

E’ stato in questo primo frangente della passeggiata in centro città che Manildo è stato raggiunto da Diego Bianchi e Pierfrancesco Citriniti che poi lo hanno seguito anche nella successiva passeggiata tra i banchi del mercato sul Corso, seguiti dalla nuvola di candidati consiglieri in rappresentanza di alcune delle liste della coalizione: dal segretario provinciale del Pd Angelo Zanellato insieme al sindaco di Gaiba Nicola Zanca ed Emanuela Pizzardo, tutti e tre candidati dem, al vicesindaco di San Martino di Venezze Vinicio Piasentini e Arabella Brognara candidati di Le civiche venete, passando per Claudio Curina ed Enrico Buoso candidati di Avs. Nel giro al mercato, tra volantini e santini distribuiti ai passanti e l’eco di “Blowin’ in the wind” di Bob Dylan suonata dal vivo all’angolo di via Grimani, la presenza dei reporter di La7 non è passata inosservata: in diversi si sono avvicinati al gruppo per stringere la mano a Diego Bianchi come pure a Manildo. Anche se il candidato presidente ha fatto da parafulmine pure alle lamentele di chi “in politica siete tutti uguali” e “non voto perché tanto non cambia mai niente”. Critiche che Manildo ha incassato con grande garbo e signorilità. Alla fine, il candidato presidente ha chiuso l’evento per spostarsi a Mestre dove era atteso ad un incontro elettorale mentre Bianchi e Citriniti si sono trattenuti a Rovigo ancora per qualche ora, in attesa del treno per rientrare a Roma.