Cerca

EDUCAZIONE SESSUALE

L'80% delle famiglie la vuole a scuola

Genitori e ragazzi chiedono percorsi strutturati

L'80% delle famiglie la vuole a scuola

L’educazione sessuale non divide più come un tempo. Secondo un sondaggio dell’Osservatorio Giovani e Sessualità di Durex, realizzato con Skuola.net su un campione di 15.000 ragazzi tra gli 11 e i 24 anni, il 90% degli studenti chiede corsi dedicati nelle scuole. Ma la sorpresa arriva dalle famiglie: 8 genitori su 10 si dichiarano favorevoli all’introduzione di percorsi strutturati di educazione affettiva e sessuale, ritenendoli indispensabili per formare giovani consapevoli e informati.

Il 72% dei ragazzi considera essenziale la presenza di medici, psicologi e professionisti qualificati per affrontare l’argomento in modo serio e sicuro, lontano dai contenuti superficiali e potenzialmente dannosi che circolano online. Le motivazioni dei genitori riflettono timori concreti: dal rischio di relazioni tossiche e violenze sessuali fino alla diffusione di comportamenti a rischio legati a rapporti precoci o all’assenza di contraccezione. I numeri parlano chiaro: il 23,6% dei giovani ha avuto il primo rapporto tra gli 11 e i 14 anni, quasi la metà ha ricevuto contenuti sessuali non richiesti e uno su due cerca informazioni su sessualità e contraccezione in rete, spesso incappando in fonti poco affidabili.

Sul fronte politico, il tema torna al centro del dibattito. Dopo settimane di discussioni, la Commissione Cultura-Istruzione ha approvato un emendamento della Lega che consente di trattare l’educazione sessuale anche alle scuole medie, ma solo previo consenso informato dei genitori. Viene così cancellato il divieto inizialmente previsto dal ddl Valditara, che resta invece in vigore per infanzia ed elementari.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400