Madre sgozza il figlio di nove anni

Una tragedia si è consumata nella serata di mercoledì 12 novembre a Muggia (Trieste), in piazza Marconi, dove una donna ha ucciso il figlio di nove anni con una coltellata alla gola. La madre, 55 anni, di origini ucraine e residente da tempo nella cittadina, avrebbe poi tentato di togliersi la vita.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la donna, seguita dal Centro di salute mentale, era già nota ai servizi sociali e alle forze dell’ordine per precedenti episodi di violenza nei confronti del bambino. Il padre, un 58enne di Trieste, separato dalla donna, ha dato l’allarme intorno alle 21, non vedendo arrivare il figlio, che la madre avrebbe dovuto riaccompagnare a casa dopo i tre giorni settimanali di affidamento.

Sul posto sono intervenuti Polizia di Stato, Carabinieri e Vigili del fuoco. Gli operatori, trovando la porta dell’appartamento chiusa, sono entrati forzando una finestra al terzo piano. All’interno hanno scoperto il corpo del bambino, riverso a terra in bagno in un lago di sangue. Accanto, la madre, in stato di choc, presentava tagli superficiali alle braccia.

La donna è stata soccorsa dal personale sanitario e trasferita all’ospedale di Cattinara. Dopo le prime cure, è stata condotta in Questura, dove ha reso spontanee dichiarazioni, prima di essere trasferita al carcere del Coroneo di Trieste. Gli investigatori hanno sequestrato il coltello da cucina usato per il delitto.

Il sindaco di Muggia, Paolo Polidori, ha proclamato per oggi il lutto cittadino. Alle 12, in piazza Marconi, davanti al Municipio, si terrà un minuto di silenzio con un picchetto d’onore, accompagnato dal suono a lutto delle campane del Duomo. Annullata la cerimonia di inaugurazione della festa di San Martino prevista per venerdì 14 novembre. Le indagini proseguono per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti e le ore precedenti all’omicidio.