Cerca

la tragedia di giulia

Il femminicidio diventa un film

Si chiamerà “Se domani non torno”

Cadavere di donna nel lago di Barcis, si teme sia Giulia

Giulia Cecchettin, 22 anni

La vicenda di Giulia Cecchettin diventa un film. La storia della studentessa uccisa nel 2023 dall’ex fidanzato Filippo Turetta, condannato all’ergastolo per il femminicidio, sarà raccontata nel lungometraggio “Se domani non torno”, annunciato ufficialmente durante la puntata di Che tempo che fa in cui era ospite il padre di Giulia. La comunicazione è arrivata al termine dell’intervista, per voce del conduttore Fabio Fazio.

Alla regia ci sarà Paola Randi, già autrice di Tito e gli alieni, film che le è valso un Nastro d’argento. Randi firmerà anche la sceneggiatura insieme a Lisa Nur Sultan. Il progetto è prodotto da Notorious Pictures.

Il film trae ispirazione dal libro “Cara Giulia”, scritto da Gino Cecchettin con Marco Franzoso e pubblicato da Rizzoli. Il volume ricostruisce gli ultimi mesi di vita della giovane e il percorso del padre dopo la sua morte, offrendo materiali che hanno contribuito allo sviluppo del soggetto cinematografico.

La produzione non ha ancora comunicato tempi di uscita o dettagli sul cast, mentre le fasi preparatorie risultano in corso. L’annuncio segna l’avvio di un progetto che punta a portare sullo schermo una vicenda divenuta centrale nel dibattito pubblico nazionale.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400