L’eurodeputata Guarda tira la volata

Ha parlato di tutela del territorio, contrasto alle trivellazioni e agli insediamenti inquinanti, l’eurodeputata veneta di Europa Verde Cristina Guarda, ieri ospite all’hotel Cristallo per tirare la volata ai candidati al consiglio regionale di Alleanza Verdi Sinistra, Dina Merlo e Claudio Curina.

Un confronto aperto, quello tra gli esponenti di Avs, lista che si presenta all’interno della coalizione di centrosinistra a sostegno della candidatura di Giovani Manildo, e incentrato proprio sulle sfide ambientali alle quali deve far fronte il Polesine, dallo spauracchio trivellazioni alle tante istanze per insediamenti di vario tipo. Il tutto con un’unica denominatore comune, la tutela della salute e dello sviluppo sostenibile, ribadito più volte dai relatori dell’incontro di ieri pomeriggio. Il confronto si è articolato sui temi dell’agricoltura di qualità, sottolineando l’importanza della valorizzazione del Parco del Delta del Po, per poi lanciare le proposte di Avs sui nuovi modelli di sviluppo per il Polesine, visti anche come un’opportunità di impiego per i giovani della nostra provincia.

L’esperienza di Cristina Guarda, già consigliere regionale in Veneto per due mandati e oggi protagonista delle scelte europee, rappresenta - spiegano dal partito - “un prezioso contributo per ripensare e rilanciare il futuro del Polesine per fornire risposte efficaci con politiche di riequilibrio nello sviluppo del Veneto, fornire opportunità effettive alle attività economiche locali, offrire insediamenti innovativi che creano occupazione, valorizzare il patrimonio formativo dei nostri giovani ed evitare la crisi demografica del Polesine”.