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VENEZIA

Si amputa per truffare l’assicurazione

Cinque anni e undici mesi di carcere

Si amputa per truffare l’assicurazione

A Venezia un uomo di 69 anni è finito in cella con l’accusa di mutilazione fraudolenta della propria persona. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, si sarebbe amputato volontariamente un braccio per ottenere un risarcimento assicurativo. I carabinieri di Marghera lo hanno arrestato lo scorso 14 novembre, accompagnandolo al carcere di Santa Maria Maggiore, dove dovrà scontare 5 anni e 11 mesi.

Il suo nome non era nuovo alle forze dell’ordine. Aveva già collezionato condanne per simulazione di reato e danneggiamento fraudolento di beni assicurati, episodi consumati tra Jesolo e Udine nell’estate del 2013. A carico suo figuravano anche sentenze definitive per appropriazione indebita in concorso e violazioni della legge fallimentare, fatti risalenti fino al 2015.

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