Cerca

meteo

Arrivano freddo e neve a bassa quota

Le previsioni

Vento e freddo polare: ecco la coda dell'inverno

“Correnti fredde di matrice artica hanno portato l'Europa bruscamente in inverno con freddo e neve a tratti in pianura, dopo una prima parte di novembre decisamente mite. Il flusso freddo ha ora raggiunto il Nord Italia e nel weekend dilagherà anche al Centrosud, portando anche sul bel Paese un anticipo d'inverno”: lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega.

"Il contrasto tra la massa d'aria fredda con quella più mite mediterranea darà vita ad una perturbazione che nella giornata di venerdì interesserà gran parte d'Italia con piogge e rovesci sparsi, localmente anche a sfondo temporalesco e accompagnati da grandine. Al Nord la presenza di aria fredda favorirà nevicate a quote collinari, se non fino al fondovalle sulle Alpi, ma attenzione che la neve potrà a tratti far la sua comparsa anche in pianura (mista a pioggia) tra Lombardia, ovest Emilia, basso Piemonte ed entroterra savonese/genovese entro sera, soprattutto laddove i rovesci risulteranno più intensi.”

“Il fine settimana vedrà un temporaneo miglioramento al Nord, con clima però decisamente freddo e gelate notturne anche in pianura - prosegue Ferrara di 3bmeteo.com - Nel frattempo piogge e rovesci temporaleschi indugeranno al Centrosud, specie nella giornata di sabato, risultando nevosi anche a quote collinari tra Toscana, Umbria e Marche, in genere dai 600-1000m tra Lazio e Abruzzo, 800-1300m al Sud a seconda delle zone; da segnalare neve a tratti fin verso i 500m anche in Sardegna, se non più in basso durante i rovesci temporaleschi. Il tutto accompagnato da venti freddi settentrionali anche forti".

"Già domenica sera giungeranno gli avamposti di una nuova perturbazione da ovest, che rinnoverà condizioni di maltempo diffuso nel corso di lunedì, ad eccezione dell'estremo Sud che probabilmente rimarrà all'asciutto e con maggiori aperture. La presenza di aria fredda incastrata sulla Pianura Padana, favorirà ancora una volta nevicate a quote molto basse al Nord, questa volta a tratti in pianura sui settori di Nordovest, oltre che sui fondovalle alpini. Tuttavia il richiamo di venti più miti di Scirocco e Libeccio determinerà un progressivo rialzo della quota neve, che sarà più marcato al Centrosud. L'evoluzione resta ad ogni modo ancora estremamente delicata, non definitiva e soggetta ad ulteriori analisi".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400