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Il bus non si ferma, insegue e picchia l'autista

Poi, il padre della giovane pendolare si dà alla fuga

Il bus non si ferma, insegue e picchia l'autista

Un autista di bus è stato colpito con un pugno da un uomo che lo aveva inseguito in auto dopo un diverbio per una mancata fermata. L’episodio è avvenuto nella mattinata del 19 novembre, intorno alle 7.20, ed è ora al vaglio dei carabinieri della stazione locale. Teatro dei fatti, Galzignano Terme (Padova).

Secondo la prima ricostruzione dei militari, l’uomo aveva accompagnato la figlia alla fermata affinché potesse raggiungere la scuola. Il bus di linea, presumibilmente già al completo, non si sarebbe fermato, proseguendo la corsa. La decisione del conducente avrebbe provocato la reazione del padre, che ha fatto salire la figlia in auto e ha iniziato a seguire il mezzo pubblico. Poco dopo è riuscito a superarlo e a costringerlo a fermarsi.

Ne è scaturito un confronto verbale tra i due, durante il quale il padre avrebbe colpito il conducente con un pugno al volto. Terminato l’episodio, l’uomo è risalito in auto e si è allontanato. Alcuni testimoni sono riusciti a memorizzare la targa del veicolo e a comunicarla ai carabinieri intervenuti sul posto. L’autista, visitato dai soccorritori, ha rifiutato il trasporto in pronto soccorso.

I militari dell’Arma hanno avviato immediatamente le ricerche, riuscendo a identificare il presunto responsabile. L’uomo rischia ora una denuncia per lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. Le verifiche proseguono per definire con precisione la dinamica degli eventi.

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