Il Petrarca fa neri i Bersaglieri

Dopo il Valorugby Emilia anche il Petrarca Padova “passeggia” sulla Femi Cz Rovigo di coppa. È stata una partita tutta alla rincorsa quella dei Bersaglieri che alla mezz’ora sono stati capaci di trovare anche il vantaggio. Ma è stata una cosa effimera col Petrarca Padova che prima del riposo trovava già la terza meta. Poi nella ripresa tanto Petrarca Padova e una Fmi Cz Rovigo che ha sempre più arrancato vedendo gli avversari prendere sempre più il largo e andare a vincere con bonus per 36-19, facendo proprio il secondo derby d’Italia della stagione.

La cronaca ha visto nel primo tempo il Petrarca risalire il campo e Pietramala eludere la difesa dei rossoblù e andare a schiacciare in meta. Donato trasforma e fissa il 7-0 al 13’. I Bersaglieri subiscono il colpo e dopo solo 2’ è ancora Pietramala con una bella azione personale ad andare a schiacciare alla bandierina fissando il 12-0. Al 20’ Rovigo risponde con una bella azione alla mano: touche in prossimità dei propri dieci metri, gioco aperto a capitan Facundo Ferrario che apre poi l’ovale ad Alessandro Gesi che a tutta velocità vola a marcare la prima meta per i rossoblù. Brandon Thomson converte, 12-7. Thomson protagonista che centra un piazzato al 27’ e poi un drop al 30’ Rovigo dopo una serie di pick and go rossoblù, portando la Femi Cz Rovigo in vantaggio 12-13. Ma prima del riposo terza meta del Petrarca Padova con De Sanctis che riceve l’ovale da un calcio precedente e va a schiacciare alla bandierina. Donato trasforma e manda le due squadre negli spogliatoi sul 19-13.

Ripresa con un certo equilibrio nei primi 20’ con un piazzato segnato da Donato e un doppio centro di Thomson per il 22-16 al 9’. La svolta del match al 20’ con Femi Cz Rovigo in 14 per un giallo a Berlese. Al Petrarca bastano 3’ per sfruttare la superiorità numerica con Trotta che recupera l’ovale dopo una mischia nei cinque metri rossoblù e va a schiacciare oltre la linea per la meta del bonus. Donato converte, 29-19. Al 33’ il sigillo finale di Pietramala che trova la terza meta personale con Donato che mette fine al match con il punteggio di 36-19, condannando quasi certamente i rossoblù ai barrage per accedere alle semifinali di Coppa Italia.