Veneto, un terzo dei cittadini ha votato

Appena un terzo dei veneti si è presentato nella prima giornata di voto, domenica 23 dicembre, alle urne: nel 2020 si era già arrivati al 46,13%. Invece la percentuale alle 23 di domenica si è fermata al 33,88%. Il dato più eclatante, se si confrontano le due stagioni elettorali, è quello di Rovigo: si sono presentati il 30,60% degli aventi diritto contro il 44,66% del 2020, la più grande flessione fra tutte le province al voto. E la seconda peggiore in percentuali assolute dopo Belluno, dove a votare sono andati il 25,96% degli elettori (nel 2020 erano il 34,93%).

Nelle altre province venete è Padova a fare il risultato migliore col 37,67% (49,49% nel 2020). Si tratta della miglior percentuale italiana, contando le altre due regioni al voto. In Puglia la media regionale si è fermata al 29,45% mentre in Campania al 32,07%, ma in nessuna delle province delle due regioni si è arrivati alla percentuale della provincia del Santo. Tornando in Veneto seguono quindi Vicenza con il 34,40% (46,98% nel 2020), Verona a 33,74% (46,91% nel 2020), Treviso col 33,35% (44,13% nel 2020), Venezia con il 33,25% (46,73 nel 2020).