Cerca

elezioni regionali

“Una vittoria contro gli arroganti”

la lettura del sindaco di Rovigo Valeria Cittadin

“Una vittoria contro gli arroganti”

“Per la nomina dell'assessore ne parlerò con FdI, fino ad ora l'attenzione giustamente è stata sul livello regionale”. Chi si aspettava dal sindaco Valeria Cittadin l’immediata nomina dell’assessore in quota FdI nella giunta di palazzo Nodari, dopo le elezioni regionali, dovrà pazientare: arriverà dopo che Cittadin si sarà confrontata con il vertice del partito. I tempi adesso sono maturi mentre non lo erano lo scorso 10 novembre, giorno in cui un gruppo di consiglieri comunali FdI insieme al commissario provinciale Bartolomeo Amidei e alla stessa Mantovan hanno provato, con un blitz improvviso, ad imporre la nomina ad assessore del capogruppo Renato Campanile, appena 13 giorni prima del voto. Il blitz è caduto nel vuoto e la questione “congelata” fino alle regionali, quindi adesso il nodo arriva al pettine.

Per il momento, il tema “caldo” è il risultato elettorale. “Sono felice che il centrodestra abbia confermato questo largo consenso elettorale in Regione – commenta Cittadin - Felice per l'elezione di Alberto Stefani, un giovane preparato e determinato che saprà dare continuità al lodevole protagonismo di Luca Zaia che va ringraziato per averci permesso di scoprire l'orgoglio di essere veneti. Sono certa che saprà intervenire pianificando un Veneto sempre più protagonista e performante, sempre modello per il resto del Paese”.

Sui polesani eletti in consiglio regionale, ovvero Valeria Mantovan, che con 4.850 preferenze è stata la più votata dopo Luca Zaia, e Cristiano Corazzari che ha totalizzato 4.104 voti, Cittadin sottolinea: “Credo che al di là dei singoli, l'importanza stia nel gioco di squadra, squadra che è confermata e sulla quale si può continuare a fare riferimento dal Polesine. Credo che Corazzari e Mantovan abbiano già dimostrato il loro legame con il territorio e penso che questo sia stato oggettivamente riconosciuto. Sicuramente ci sono altri ottimi risultati che dimostrano che la squadra è una squadra che riceve consenso e riconoscimento. Sono assolutamente contenta, forse era una vittoria preannunciata, ma gli elettori non vanno mai dati per scontati e sono i migliori 'giudici' dell'operato della politica. Possiamo dire che anche questa volta siamo stati promossi come coalizione! Anzi, direi che ancora una volta c'è una parte della politica che è stata bocciata, ed è quella più arrogante che ha sempre la ricetta in tasca per ogni situazione e sta sempre dalla parte sbagliata”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400