Ostello Canalbianco, inizia una nuova vita

All’Ostello Canalbianco nasce una nuova alleanza dedicata a sport, inclusione e comunità. Aquathlon - la cooperativa sociale che da anni opera tra Arquà Polesine e Bosaro - ha infatti presentato un accordo di collaborazione con l’Avis di Bosaro e il Circolo ricreativo Monsignor Sichirollo di Arquà Polesine. Un’unione di forze che punta a valorizzare il territorio attraverso attività condivise, progetti sociali e nuove opportunità di aggregazione.

L’Ostello, dopo un lungo periodo utilizzato come centro di accoglienza per richiedenti asilo, torna così alla sua vocazione originaria: uno spazio aperto e pienamente comunitario. “Molto è stato fatto, ma tantissimo è ancora da fare - spiega Andrea Donzelli, presidente della cooperativa sociale Aquathlon - Il luogo è bellissimo e funzionale: qui si intrecciano attività sportive, culturali e sociali portate avanti da dipendenti e volontari”.

Tra le realtà più attive c’è Canoe Rovigo, che negli ultimi anni ha consolidato il proprio ruolo nella promozione degli sport d’acqua, coinvolgendo oltre duemila bambini nelle attività sul Canalbianco.

Al centro della giornata la presentazione del nuovo accordo a tre tra Aquathlon, l’Avis di Bosaro e il circolo ricreativo Monsignor Sichirollo di Arquà Polesine. “Ci ritroviamo per formalizzare questa collaborazione - prosegue Donzelli - Siamo a cavallo tra i due Comuni e le loro attività potranno svolgersi anche qui, all’Ostello. Ma soprattutto vogliamo dimostrare che uno più uno più uno non fa tre, ma quattro: unire le forze significa creare nuove possibilità”.

Alla presentazione sono intervenuti anche Monica Cibin, presidente dell’Avis di Bosaro, e Giorgio Brandolese per il Circolo Sichirollo, entrambi impegnati in attività sociali nel proprio territorio.