Spuntano i manifesti anti stranieri

Dopo i recenti episodi che hanno visto tre minorenni lanciare oggetti da un terrazzo affacciato su piazza Ossicella, causando danni e momenti di agitazione senza provocare feriti, in città si registra un nuovo episodio che ha richiamato l’attenzione delle forze dell’ordine.

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Gesto folle a Monselice

Alle 22 del 25 novembre, le telecamere di videosorveglianza comunali hanno ripreso sette uomini arrivare nel centro cittadino a bordo di due auto. Dai filmati si vede il gruppo scaricare alcuni cartelloni dal bagagliaio e affiggerli con del nastro adesivo agli alberi e sotto i portici.

A trovare i manifesti, una ventina in totale, sono stati questa mattina gli operai del Comune durante le attività di routine. Gli addetti hanno segnalato la presenza del materiale alla polizia locale e ai carabinieri, che hanno provveduto alla rimozione. Sugli stessi cartelli compariva la scritta: “Monselice piazza Ossicella – Se importi il terzo mondo, diventi il terzo mondo”, accompagnata da una firma che gli investigatori ipotizzano possa ricondurre a un gruppo noto come “Comitato re migrazione”.

Le immagini registrate dalle telecamere – sulle quali sono in corso gli accertamenti – mostrano anche le targhe dei mezzi utilizzati, elemento su cui gli inquirenti contano per risalire all’identità dei responsabili. Le indagini, coordinate dai carabinieri della compagnia di Abano e dalla polizia locale, sono ancora in fase preliminare.

Secondo quanto riferito dagli investigatori, non si esclude che la vicenda possa avere sviluppi giudiziari: il materiale affisso e le modalità dell’azione potrebbero configurare l’ipotesi di reato di istigazione all’odio razziale. Le forze dell’ordine stanno proseguendo le verifiche per ricostruire con precisione la dinamica degli eventi e individuare tutti i soggetti coinvolti.