Morti sul lavoro, lunedì la fiaccolata

Una fiaccolata per dire basta morti sul lavoro. E’ organizzata per lunedì 1 dicembre, dalle 18, a Rovigo. Una iniziativa di Cgil, Cisl e Uil, “in continuità con le iniziative promosse nei giorni scorsi sulla sicurezza sul lavoro, come i presidi davanti alla prefettura, l’incontro convocato dal prefetto su questo tema e un’ora di sciopero indetta unitariamente, per tenere alta l’attenzione su questo grave tema e per sensibilizzare l’opinione pubblica. La fiaccolata per la tutela della sicurezza, intitolata “Basta morti sul lavoro” scatterà da piazza matteotti.

“L’iniziativa - spiegano i segretari Pieralberto Colombo (Cgil), Samuel Scavazzin (Cils) e Gino Gregnanin (Uil) - vuole essere anche un momento di vicinanza alle famiglie di quanti hanno perso la vita sul lavoro nel nostro territorio. Per questo abbiamo invitato a partecipare anche tutti i sindaci polesani, a cominciare da quelli dei Comuni coinvolti nelle tragedie dei giorni scorsi, per residenza delle vittime o per luogo di accadimento, Rosolina, Taglio di Po, San Martino di Venezze, Arquà Polesine e Rovigo, oltre al sindaco di Monselice, dove viveva il lavoratore vittima dell’infortunio di San Martino di Venezze”.

La fiaccolata partirà alle 18 da piazza Matteotti per arrivare a piazza Garibaldi. “Auspichiamo - dicono i sindacati - un’ampia partecipazione da parte di cittadine e cittadini, perché vista la gravità del tema, divenuta una vera e propria emergenza, tutti possano fare la propria parte. ognuno con le proprie responsabilità”.

Alla fiaccolata parteciperanno anche diverse associazioni della città, fra queste il Gs Duomo che ha organizzato anche una raccolta fondi per sostenere la famiglia della vittima sul lavoro che abitava ad Arquà Polesine.