Noci: energia e protezione

Le noci tornano al centro dell’attenzione scientifica: non più soltanto uno stimolante naturale della sfera sessuale, ma un alimento che la ricerca conferma come alleato efficace nella prevenzione di infarti e ictus. La loro ricchezza nutrizionale, fatta di grassi insaturi, proteine, fibre, vitamine, minerali, fitosteroli e polifenoli, compone un profilo capace di sostenere diversi aspetti della salute, pur con un apporto calorico significativo: 30 grammi apportano circa 170-180 calorie, un dettaglio che non ne compromette il valore funzionale.

Il nutrizionista Marty Fierro riassume come questo frutto, spesso considerato semplice complemento della dieta, rappresenti invece un vero concentrato di benefici. La presenza di vitamina E e di polifenoli, custoditi soprattutto nella sottile pellicina, offre una difesa naturale contro lo stress ossidativo. La quota di acidi grassi mono e polinsaturi migliora il profilo lipidico, riducendo le particelle LDL e favorendo la salute delle arterie. L’effetto si estende anche alla pressione diastolica, contribuendo a un abbassamento del rischio cardiovascolare.

Sul versante metabolico, le noci incidono sulla regolazione della glicemia e sull’attenuazione della risposta glicemica, qualità particolarmente preziose per chi convive con il diabete. L’acido alfa-lipoico, naturalmente presente, aggiunge un ulteriore supporto contro i processi infiammatori correlati alla malattia. Le caratteristiche antinfiammatorie di questo alimento si legano a un mix di composti — dal magnesio all’alfa-linolenico — che favoriscono il contenimento delle citochine infiammatorie e modulano la produzione di ossido nitrico, una delle molecole chiave della risposta immunitaria.

Nonostante la reputazione di alimento calorico, le noci mostrano un comportamento diverso nell’organismo: la loro alta quota di fibre aumenta il senso di sazietà e riduce l’assorbimento complessivo delle calorie, trasformandole in un sostegno per la gestione del peso. Le stesse fibre contribuiscono a mantenere efficiente il microbiota intestinale, con effetti positivi sulla regolarità.

Un capitolo a parte riguarda la funzione sessuale maschile. Una ricerca della Rovira i Virgili University segnala che un consumo quotidiano di 60 grammi tra noci, mandorle e nocciole può favorire miglioramenti misurabili della funzione erettile, con ricadute positive sulla qualità della vita.