"Calice non pagato": volano cazzotti e oggetti, feriti

Un diverbio per una consumazione contestata è sfociato in una violenta lite nel pomeriggio di sabato in un bar di Abano Terme (Padova). La discussione, iniziata tra il titolare e un cliente, ha attirato l’attenzione dei presenti e ha richiesto l’intervento dei carabinieri e dei sanitari del Suem 118.

Secondo le prime ricostruzioni, il titolare avrebbe richiamato l’avventore sostenendo che non avesse pagato un precedente calice di vino. L’uomo avrebbe replicato di aver già saldato, rifiutando l’accusa. Il confronto verbale, durato pochi secondi, sarebbe rapidamente degenerato. Entrambi, secondo i testimoni, apparivano alterati e sarebbero arrivati allo scontro fisico con spinte e colpi.

La tensione è aumentata con il lancio di alcuni oggetti: prima un bicchiere, poi un piattino. I cocci finiti a terra hanno causato lievi ferite a entrambi, con tagli alle mani e alle braccia. Il personale del 118, intervenuto sul posto, ha medicato titolare e cliente, che hanno riportato escoriazioni superficiali e hanno rifiutato il trasporto in ospedale.

I carabinieri hanno ascoltato le testimonianze dei presenti per definire con precisione la dinamica dell’accaduto. Al momento non risultano denunce immediate, ma la posizione dei due protagonisti è al vaglio.

Tra le testimonianze raccolte, significativa quella di un cliente seduto vicino al bancone, che riferisce una crescita repentina della tensione. L’uomo racconta di aver assistito alla discussione iniziale sul conto, seguita in pochi istanti dal primo contatto fisico e dall’escalation che ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine.