Derubata dal finto maresciallo

Ha colpito ancora. Il finto maresciallo o, comunque, finto carabiniere. Una donna residente nel territorio comunale di Rovigo, ma fuori dal centro, in via Ceresolo, è stata infatti derubata di tutti i gioielli che aveva. I malviventi - secondo le prime ricostruzioni - hanno messo in atto un trucco ormai collaudatissimo, ma non per questo meno efficace.

Il copione è stato quello classico al quale si assiste in queste circostanze. Prima, una telefonata all'anziana, fatta da un truffatore che si spaccia per un maresciallo dei Carabinieri. Il presunto sottufficiale avrebbe spiegato che un parente della donna aveva provocato un grave incidente e che serviva immediatamente una ingente somma per pagare l'avvocato ed evitare, quindi, il carcere.

Come sempre in questi casi, avrebbe poi precisato che, nel caso non ci fossero stati contanti a sufficienza, sarebbero stati bene accetti anche gioielli. Così, poco dopo - sempre secondo questa ricostruzione - alla porta della vittima del furto con raggiro ha bussato un sedicente “incaricato”, che ha preso tutti i gioielli. Un danno ingente e una grande amarezza per la vittima, prima spaventata e quindi derubata.

Per evitare di cadere nel raggiro - per quanto non sia facile, alla luce della consumata abilità di questi squallidi delinquenti - si deve tenere presente che nel nostro Paese, ossia in Italia, non esiste l’istituto della “cauzione”, né nessuno analogo, che consenta cioè di evitare l’arresto prestando forti garanzie economiche, ossia pagando. Di fronte a richieste di questo tipo, chiamare sempre il 112.