Nazario travolto e ucciso in autostrada

Quattro morti sul lavoro in cinque settimane. Un bollettino agghiacciante, mai visto nelle nostre zone. Nel primo pomeriggio di oggi, martedì 2 dicembre, sulla autostrada A31 Valdastico, ha perso la vita Nazario Pontellato, 61 anni, di Villamarzana. Un altro lavoratore, straniero, è grave. Secondo le prime ricostruzioni, tutto è avvenuto verso le 13, all'altezza del casello di Noventa Vicentina, in direzione Piovene Rocchette. 

Un tir, per motivi in via di accertamento, ha invaso un cantiere dove si stava lavorando all'installazione di telecamere e dove, a quanto si apprende, era in corso di sistemazione la segnaletica. L'impatto è stato devastante. Nazario, secondo le prime informazioni, è morto quasi subito, mentre l'altro cantoniere è stato trasportato in codice rosso all'ospedale di Vicenza, dove è stato trasferito in Rianimazione.

Choc in paese, a Villamarzana, dove Nazario, di Rovigo, si era trasferito non da molto, per convivere la compagna Linda. Era notissimo per la sua grande passione per la musica, che lo aveva reso un apprezzatissimo dj. Inoltre, aveva una spiccata vocazione per l'informatica, della quale usufruivano tanti amici. Come detto, si tratta della quarta morte sul lavoro in poco più di un mese, o avvenuta in Polesine o che si è portata via polesani.

Lo scorso 27 ottobre, a Rosolina, aveva perso la vita Luca Domenicale, 29 anni, giovane marito e papà, schiacciato sotto un macchinario. Lo scorso 4 novembre, invece, a San Martino di Venezze, era morto Mirco Furlin, 47 anni, papà separato, di Monselice. Un artigiano esterno che stava lavorando su un silos per la manutenzione, quando, secondo i primi riscontri, è precipitato per quasi otto metri. Anche in questo caso, inutili i soccorsi. Domenica 23 novembre, invece, ha perso la vita, a Rovigo, Said El Qadi, 46 anni, marocchino, padre di quattro figli. E, oggi, martedì 2 dicembre, questa nuova, tremenda tragedia.